Il Toscana Gospel Festival, giunto alla sua XXIX edizione, si appresta a vivere un momento culminante con due eventi imperdibili che infiammeranno le festività natalizie nella provincia di Arezzo. La rassegna, riconosciuta come un punto di riferimento nel panorama gospel italiano, offrirà un “doppio evento” che promette di trasformare Marciano della Chiana e Arezzo in epicentri di musica, spiritualità e celebrazione. L’edizione 2025 del festival assume un significato particolare, essendo dedicata a Rosa Parks, figura simbolo del movimento per i diritti civili, sottolineando il legame indissolubile tra il gospel, la storia afroamericana e la lotta per l’uguaglianza.
Il primo appuntamento è fissato per venerdì 26 dicembre a Marciano della Chiana, presso l’antica Torre, alle ore 21:15. Il suggestivo scenario farà da cornice all’esibizione dei Baltimora Gospel Singers, una delle formazioni più acclamate provenienti dal Maryland. Il gruppo, parte dell’ensemble diretto e prodotto da Eric Waddell, presenterà un repertorio che fonde arrangiamenti moderni e i grandi temi della tradizione afroamericana. I Baltimora Gospel Singers, composti da alcuni dei migliori vocalisti degli Abundant Life Singers, sono rinomati per la loro capacità di evocare le grandi formazioni del gospel contemporaneo attraverso un accostamento potente e raffinato di timbri e sfumature vocali. La serata di Marciano della Chiana promette di essere un’esperienza immersiva nella forza spirituale del gospel, unendo la maestosità della musica alla bellezza architettonica e storica del luogo.
Il secondo evento clou del festival si terrà sabato 27 dicembre ad Arezzo, presso l’Auditorium Caurum Hall Guido d’Arezzo, sempre alle ore 21:15. Questa data vedrà l’esibizione di Eric Waddell & The Abundant Life Singers, una delle realtà più prestigiose del gospel statunitense. Il coro, guidato da Eric Waddell, musicista, ministro di musica e studioso formatosi al Conservatorio Peabody, vanta una solida reputazione per la sua qualità vocale, la potenza espressiva e la profondità spirituale. Il gruppo è famoso per aver partecipato a eventi di rilievo internazionale e per il profondo legame che si è creato, nel corso degli anni, con il pubblico italiano, che ha sempre mostrato grande entusiasmo verso le loro tournée. L’evento di Arezzo rappresenta un’occasione unica per celebrare la musica gospel in tutte le sue sfumature, offrendo al pubblico un’esperienza indimenticabile.
Questi due appuntamenti consecutivi non solo rappresentano un momento di intensa celebrazione post-natalizia, ma anche un’importante opportunità per apprezzare l’essenza del Toscana Gospel Festival. Un progetto culturale che, da quasi tre decenni, porta musica, spiritualità, dialogo e memoria nella regione Toscana. L’edizione 2025, incentrata sulla figura di Rosa Parks, ricorda il legame tra gospel, storia afroamericana, e la lotta per i diritti civili, evidenziando il gospel come espressione di fede, resistenza, comunità e dignità. Il festival, grazie a questi eventi a Marciano della Chiana e Arezzo, rafforza il suo ruolo di festa diffusa, valorizzando location differenti e coinvolgendo un pubblico eterogeneo in un’unica esperienza collettiva. Il Toscana Gospel Festival è un progetto di Officine della Cultura, realizzato con il patrocinio della Regione Toscana, dei Comuni ospitanti, e con la collaborazione di Unicoop Firenze, Caurum e Caffè River.