Per tutta la comunità di Villarboit, domenica 2 novembre è stata una Commemorazione dei Defunti da ricordare. Infatti, per l’occasione, associata alla celebrazione dell’Unità Nazionale, è tornato nel paese che gli ha dato i natali (il 30 luglio del 1943), il Cardinale Giuseppe Versaldi che, insieme al sindaco del Comune baraggino Virginia Gili (eletta nel 2019 a 19 anni “sindaco più giovane d’Italia”), ha reso omaggio alla lapide posta in memoria dei Caduti alla quale l’alto prelato ha poi impartito la sua benedizione, alla presenza della popolazione e degli amministratori locali, tra i quali il vice-sindaco Simone Scagliotti, l’assessore Davide Olivetta e Leonardo Gili, presidente del Consorzio di Bonifica della Baraggia.
Giuseppe Versaldi ha studiato nei seminari dell’Arcidiocesi di Vercelli, dove, il 29 giugno del 1967, è stato ordinato sacerdote nella Cattedrale di Sant’Eusebio dall’allora arcivescovo Albino Mensa. Dopo l’ordinazione è stato coadiutore nella parrocchia del Santissimo Salvatore a Vercelli e, dal 1970, guida spirituale di un gruppo di seminaristi liceali. Nel 1972 fu inviato a Roma a studiare psicologia e diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana. Dopo gli studi, nel 1976, fu incaricato di fondare il consultorio familiare diocesano a Vercelli, di cui diventò direttore; successivamente fu nominato presidente della Federazione regionale piemontese dei Consultori di ispirazione cristiana, prima di diventare, nel 1977, parroco di Larizzate. Nel 1980 ha conseguito il titolo di avvocato della Sacra Rota iniziando a insegnare diritto canonico e psicologia alla Pontificia Università Gregoriana. Cinque anni dopo fu nominato dalla Santa Sede referendario, e nel 1990 votante, presso il Supremo tribunale della Segnatura apostolica. Nel 1994 l’allora arcivescovo Tarcisio Bertone lo nominò vicario generale dell’arcidiocesi di Vercelli.
Risale invece al 10 giugno 2007 il suo ingresso nella diocesi di Alessandria. Nel marzo 2009 ha ricevuto dal Papa il primo importante incarico internazionale con la nomina a visitatore apostolico per i Legionari di Cristo in Italia, Israele, Filippine e Corea. Sempre il Papa Benedetto XVI, lo ha nominato, nel settembre del 2011, presidente della Prefettura degli affari economici della Santa Sede conferendogli la dignità di arcivescovo. È invece durante il concistoro del 18 febbraio 2012 che lo stesso pontefice lo crea cardinale diacono del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio, dove si insedia il 15 giugno. Il 15 febbraio dell’anno successivo, Papa Benedetto XVI lo nomina delegato pontificio per la Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione con l’incarico di gestire il risanamento economico dell’istituzione.