Lecco (LC)

Il Rotary Lecco Manzoni ricorda il Butch, “l’uomo che parlava alle montagne”

Cuore dell’incontro è stata la proiezione del filmato “La Grigna del Butch”

Il Rotary Lecco Manzoni ricorda il Butch, “l’uomo che parlava alle montagne”

Giovedì 23 ottobre 2025 al Ristorante Canottieri di Lecco, il Rotary Club Lecco Manzoni
ha tenuto una conviviale particolarmente toccante e partecipata, dedicata alla memoria del grande alpinista lecchese Marco “Butch” Anghileri, figura simbolo dell’alpinismo moderno e testimone autentico dei valori di coraggio, amicizia e amore per la montagna.

Il Rotary Lecco Manzoni ricorda il Butch, “l’uomo che parlava alle montagne”

Ad aprire la serata è stato il presidente Antonio Rusconi che ha accolto la socia Elena Vaccheri appena rientrata da Tokyo con un gradito omaggio del Rotary giapponese per il sodalizio lecchese. Subito dopo ha introdotto l’incontro ricordando come l’esempio umano e sportivo di Anghileri continui a rappresentare una fonte d’ispirazione per la comunità lecchese e per chiunque viva la montagna con passione e rispetto.

Cuore dell’incontro è stata la proiezione del filmato “La Grigna del Butch”, introdotto e
commentato da Pietro Corti, amico e compagno di scalate di Anghileri, nonché autore del documentario. Corti ha guidato i presenti in un intenso viaggio nella memoria, rievocando le imprese sportive e la profonda umanità del “Butch”, tragicamente scomparso nel 2014 durante il tentativo di prima solitaria invernale della via Jöri Bardill sul pilone centrale del Monte Bianco.

Il racconto di Corti, arricchito da aneddoti personali e riflessioni sincere, ha suscitato grande emozione tra i soci presenti, restituendo il ritratto di un uomo capace di unire la forza dell’atleta alla sensibilità del poeta.

La serata si è conclusa con un momento di intensa commozione: la lettura di “Come per
magia”, brano scritto dallo stesso Marco Anghileri e tratto dal volume “Lecco si racconta…” (2012). Parole che hanno risuonato nella sala come un ultimo, toccante messaggio d’amore verso la montagna e verso la vita.

Un incontro che ha saputo unire memoria, emozione e appartenenza, riaffermando ancora
una volta il legame profondo tra il Rotary Club Lecco Manzoni e il territorio, i suoi
protagonisti e i suoi valori più autentici.