La partita che affronterà domani, domenica, alle 15.30 la Virtus Inzago è definibile come una vera e propria prova del nove per cercare di capire cosa vorranno fare da grandi i gialloblu.
Con la Mazzola, una vittoria tirata
Dopo la sconfitta di due domeniche fa contro l’Asperiam per 2-0, gli uomini di mister Paolo Mapelli si sono rifatti battendo, seppur con fatica, lo Sporting Valentino Mazzola per 2-1. Un risultato abbastanza striminzito guardando la classifica, dove i granata al momento occupano l’ultimo posto con 2 punti. Ora gli inzaghesi si trovano al quinto posto della graduatoria a quota 10 punti a braccetto con la coppia formata da Romanengo e Asperiam.
Ora l’esame Rivoltana
La formazione di Mapelli ospiterà la Rivoltana, formazione in difficoltà, terzultima in classifica:
Domenica scorsa arrivavamo da una sconfitta pesante contro l’Asperiam, volevamo riscattarci e ci siamo riusciti – ha raccontato Nicolò Motta, vice capitano della Virtus Inzago – Domenica, nonostante sia stata una gara molto tirata in cui ci siamo complicati la vita da soli, abbiamo vinto. I tre punti in questa fase della stagione sono stati come una boccata d’aria pulita per tutti. Dobbiamo essere un po’ più cinici e più lucidi dal punto di vista della realizzazione e del concretizzare ciò che creiamo. Nonostante la classifica ci dica che giocheremo contro una squadra al terzultimo posto, sarà importante non sottovalutare la partita, perché comunque tutte le squadre che per ora abbiamo incontrato, anche in Coppa, sono tutte di livello e le partite che sono venute fuori sono state tutte combattute; nessun match che sulla carta doveva essere semplice si è rivelato tale. Sarà importante ottenere i tre punti contro la Rivoltana per arrivare con più punti possibili alle gare con Fornovo San Giovanni e Romanengo, che per noi sono dei veri e propri scontri diretti per la parte alta della classifica. L’importante sarà dare continuità per cercare di stare all’interno della zona playoff fino a fine stagione.