Max Verstappen rinvia ad Abu Dhabi la resa dei conti per il titolo aggiudicandosi il Gran Premio del Qatar per la terza volta consecutiva. Il successo arriva grazie alla rapidità di reazione sua e della Red Bull nel momento cruciale del penultimo round stagionale, mentre in casa McLaren prevale l’inerzia tattica. La gara, di fatto, prende una direzione chiara già al settimo dei cinquantasette giri previsti: la Safety Car, chiamata in seguito a un contatto senza conseguenze tra Nico Hulkenberg e Pierre Gasly, induce la quasi totalità dei piloti (compreso Verstappen) a effettuare la prima sosta. Restano fuori soltanto Oscar Piastri e Lando Norris, che rimandano il pit stop obbligatorio fino al venticinquesimo giro — limite massimo d’utilizzo delle gomme stabilito dalla FIA per il Qatar — ritrovandosi però costretti a inseguire per gran parte della corsa. Una scelta strategica poco logica e rivelatasi perdente, che rimescola le posizioni e riduce drasticamente il margine in vetta al campionato.
Visualizza questo post su Instagram
Per Verstappen arriva così la vittoria numero settanta, con l’olandese capace di difendersi nel finale dal ritorno di Piastri, secondo al traguardo. Terzo uno straordinario Carlos Sainz, che conquista il suo secondo podio dell’anno con la Williams, nonostante un finale in difficoltà a causa dei danni al fondo della vettura. L’ex ferrarista chiude con un margine minimo su Norris, che nell’ultimo giro riesce a superare Andrea Kimi Antonelli, autore di un errore mentre era sotto pressione da parte del leader del Mondiale. Sesto George Russell, seguito da Fernando Alonso. Gara anonima per la Ferrari: Charles Leclerc termina ottavo. Lewis Hamilton, partito con gomma soft e risalito nelle prime fasi, non va oltre una deludente quattordicesima posizione.
Visualizza questo post su Instagram
In classifica generale Norris rimane al comando con 408 punti, ma Verstappen si porta alle sue spalle a sole dodici lunghezze (396). Piastri sale in terza posizione con 392 punti, quattro in meno del campione della Red Bull e a -16 dal compagno di squadra. Il Mondiale di Formula 1 si deciderà nell’ultima gara, domenica prossima ad Abu Dhabi.