Sprofondo Pro Vercelli: ko 2-0 anche contro il fanalino Union Clodiense
A Chioggia decidono le reti (entrambe nel primo tempo) di Sinn e dell'ex Zigoni, su rigore. Terzo ko di fila delle Bianche Casacche: per la dirigenza è sempre tutto ok?
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Sprofondo Pro Vercelli. Le Bianche Casacche incappano nella terza sconfitta consecutiva e, questa volta, lo fanno in maniera indegna. Dopo i ko tutto sommato immeritati contro Lecco e Triestina, arriva il secco 2-0 per mano dell'Union Clodiense, ultimissima in classifica e che al "Dino e Aldo Ballarin" non vincevano, nel calcio professionistico, dal 1977 - fatta eccezione per l'1-0 di fine agosto contro la Triestina, in cui però si giocava nella tana provvisoria di Legnago in attesa del termine dei lavori di ristrutturazione dell'impianto casalingo. Ci ha pensato proprio la Pro a regalare questa gioia ai lagunari.
Sprofondo Pro: sempre tutto ok per la dirigenza?
In questa situazione di totale sconforto, ora la piazza reclamerebbe un nuovo comunicato del "Ceo" Francesco Celiento, dal momento che nel primo, tutto - ma proprio tutto - sembrava essere rosa e fiori dalle parti di via Massaua. Un nuovo intervento-fiume di belle parole, magari, servirebbe a risollevare il morale... Ma tant'è. Concretamente, l'unico motivo di conforto è che, allo stato dell'arte, con le Bianche Casacche - ora quartultime ma distanti 9 punti dalla Pro Patria (21) i playout non si disputerebbero per regolamento. Ma è pur vero che mancano ancora 10 giornate al termine della regular season: un'infinità.
Gli schieramenti
mister Marco Banchini conferma il solito 3-5-2. Rizzo, che ha perso definitivamente il posto, lascia spazio a Franchi per la seconda volta consecutiva. Davanti a lui, il terzetto di retroguardia è composto dal centrale Marchetti e dai "braccetti" Clemente e De Marino. A metà campo, in cabina di regia, c'è Emmanuello, coadiuvato dalle mezze ali Vigiani e Iotti. Gli esterni box to box sono Pino a destra e Iezzi sulla mancina. Là davanti, spazio al tandem Coppola-Comi. L'Union Clodiense di mister Bruno Tedino si dispone, invece, secondo i dettami tattici di uno "scolastico" 4-4-2: davanti al portiere Gasparini - proprio quel Gasparini la cui esperienza a Vercelli durò appena 51 giorni, dopo essere arrivato nell'estate 2021 ed essere stato protagoniste di una delle tane misteriose operazioni di mercato che si vedono in Serie C -, i centrali difensivi sono Munaretto e Salvi, con le estensioni Lattanzio e Sinn, terzini rispettivamente di destra e sinistra. Gli interni di metà campo sono Serena e Cester, con Mora e Biondi da esterni. In attacco, il tandem Sinani-Zigoni, quest'ultimo ex di turno.
La partita
Pronti, via e i padroni di casa, ultimissimi in classifica, appaiono più che agguerriti tanto da passare in vantaggio al quarto d'ora: poderosa girata in area di Zigoni, palla che sbatte sulla parte interna della traversa, rimbalza sulla linea e viene insaccata da Sinn in scivolata. La Pro Vercelli è sotto shock e non riesce a produrre una reazione credibile nell'immediato. Fino al 90', quando un colpo di testa di Comi, con palla indirizzata sotto il sette, viene incredibilmente smanacciata da Gasparini. Ma è un fuoco di paglia: al 35', infatti, l'Union Clodiense sfiora il raddoppio: destro in area e a botta sicura di Sinai e paratissima di Franchi, con palla che termina alta sopra la traversa. Il 2-0 arriva su calcio di rigore: leggera spinta in area di un ingenuo Pino ai danni di Zigoni e calcio di rigore trasformato proprio dall'ex, a fine primo tempo, nonostante Franchi intuisca la traiettoria. All'intervallo, Banchini getta nella mischia Óscar Siafá e Romairone, al posto degli insufficienti Coppola e Iezzi. Passano due minuti e, proprio Romairone, crossa dalla destra trovando la rovesciata acrobatica - ma imprecisa - da parte di Comi. Al 52', poi, su sponda in area di Comi, conclusione in girata di Óscar Siafá che cozza contro la retroguardia lagunare. La Pro Vercelli, dopo un diagonale di Zigoi respinto da Franchi, prova nel finale a riversarsi in avanti, facendolo tuttavia i maniera assai disordinata e velleitaria: Clemente e Romairone, a due passi dalla porta di Gasparini, sciupano l'impensabile e il campionato non cambierà più e l'Union Clodiense si porterà quindi a 18 punti, a -2 dal penultimo posto, a -3 dalla Pro Patria terzultima e a -12 dalla Pro Vercelli quartultima.
Il tabellino
PRO VERCELLI 0
RETI: pt 15′ Sinn (U), 46' rig. Zigoni (C)
UNION CLODIENSE (4-4-2): Gasparini; Lattanzio, Munaretto, Salvi, Sinn; Mora (dal 28' st Vukusic), Serena, Cester, Biondi; Sinani (24' st Martignago), Zigoni (42' st Scapin). A disp. Pezzolato, Kostadinov, Firenze, Manfredonia, Orfei, Tavcar, Chiwisa, Regonesi. All. Tedino.
PRO VERCELLI (3-5-2): Franchi; Clemente, Marchetti, De Marino (40' st Rutigliano); Pino (18' st Antolini), Vigiani, Emmanuello, Iotti, Iezzi (1' st Siafa); Coppola (1' st Romairone), Comi. A disp. Rizzo, Cirillo, La Rosa, Condello, Carosso, Niang. All. Banchini.
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.
GUARDALINEE: Bruno Galigani di Sondrio e Federico Mezzalira di Varese.
AMMONITI: Sinn (U), Iezzi (P), Sinani (U), Munaretto (U).
NOTE - Recupero: 2+5.