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Sinner pensa già al 2026: obiettivo Australian Open

Dopo le feste a Sesto, l’altoatesino si prepara tra Montecarlo e Seul prima di volare a Melbourne per difendere il titolo.

Sinner pensa già al 2026: obiettivo Australian Open

Dopo qualche giorno di relax con la famiglia e la fidanzata Laila Hasanovic a Sesto, Jannik Sinner è pronto a entrare nella fase due della preparazione per il 2026 tennistico. Il campione di Wimbledon ha alternato momenti di svago, come il GP di Abu Dhabi seguito insieme ai parenti, a sessioni di allenamento intenso con il team guidato da Umberto Ferrara.

Per questa stagione, Sinner continuerà la collaborazione con Darren Cahill, già presente nelle ultime settimane di preparazione sul campo insieme a Simone Vagnozzi, segno della continuità nel progetto tecnico dell’altoatesino.

Il “Supermatch” contro Alcaraz

Il primo test del nuovo anno sarà in Sud Corea, il 10 gennaio, nella maxi esibizione contro Carlos Alcaraz, numero 1 al mondo. Jannik ha definito l’incontro una grande opportunità per ritrovare ritmo e sensazioni in campo prima dell’Australian Open.

La sfida acquista ulteriore interesse dopo la recente rottura tra Alcaraz e il suo coach Juan Carlos Ferrero, e Sinner sottolinea come le rivalità siano fondamentali per il tennis, richiamando dualismi storici come Federer-Nadal e Djokovic-Murray.

Verso l’Australian Open

Dopo Montecarlo, il team di Sinner partirà per Seul il 6 gennaio e subito dopo, dopo la sfida con Alcaraz, volerà verso Melbourne. Qui lo attenderanno due appuntamenti preparatori:

  • il 14 gennaio, nel nuovo evento “1 Point Slam”, con protagonisti Kyrgios, Alcaraz e De Minaur

  • il 16 gennaio contro Felix Auger-Aliassime, avversario incontrato cinque volte nel 2025, l’ultima alle ATP Finals di Torino

Il 18 gennaio prenderà il via l’Australian Open, dove Sinner difende il titolo, pronto per lo sprint finale verso la prima grande prova stagionale.