Sono sei gli atleti segratesi iscritti alle associazioni cittadine che verranno premiati per i loro meriti sportivi domenica 7 settembre alle 18.30 al Centroparco nel corso della prima edizione di “Segrate nello Sport” e all’interno di “Io sono Segrate”, l’annuale Festa cittadina che riunisce la comunità.
Dalla boxe al judo, dalla canoa al fair play
Per il 2025 gli atleti premiati segnalati dalle associazioni sportive segratesi e scelti da un’apposita giuria, brillano nell’universo della boxe, del judo, della canoa, del surfsky, della danza e, nella categoria “fair play”, che significa giocare con lealtà e rispetto delle regole, degli avversari, dei compagni di squadra e degli arbitri, andando oltre la semplice osservanza delle norme ma abbracciando i valori dello sport come l’amicizia, l’inclusione e la dignità di ogni partecipante, contro la violenza e ogni discriminazione.
Ecco i giovani campioni
Sono Tommaso Mulas (16 anni) di Segrate Boxe, Diego Carrieri (7 anni) di Segrate Boxe e Judo Club, Beatrice (19 anni) e Leonardo Candela (17 anni) dell’Idroscalo Club (attualmente entrambi sono ai Mondiali di canoa in Ungheria, ritireranno il premio per loro i nonni), Andrea Onorati (16 anni) di Artespettacolo Studio Danza (attualmente è ad Amburgo, ritirerà il premio per lui Sabrina Maraschin, insegnante e direttrice della Scuola Artespettacolo Studio Danza, con Anna Salatino, mamma del ragazzo) e Federica Pirozzi (23 anni), categoria “Fair Play”, di Krav Maga Segrate Academy, impegnata da anni nell’ideazione e nella gestione di diversi eventi per contrastare la violenza contro le donne.
I loro profili raccontano l’esperienza e la storia di ragazzi volonterosi, determinati e infaticabili nella pratica quotidiana della disciplina che per loro è vita e passione e in cui, grazie alla loro capacità e abilità unite all’impegno costante e continuo e alla loro tenacia, sono riusciti a eccellere e a diventare campioni. E, nel contempo, sono modelli per tutti di lealtà, rispetto delle regole, degli avversari e del gioco di squadra, esempi di amicizia, inclusione, di rifiuto della violenza e delle discriminazioni di ogni tipo.
“Gratificare i nostri ragazzi”
“Una manifestazione che abbiamo voluto per gratificare e valorizzare i ragazzi e le ragazze iscritti alle associazioni che fanno parte della Consulta dello Sport che nell’ultimo biennio si sono distinti nelle diverse discipline e come esempio positivo per tutta la cittadinanza, portando alto il nome di Segrate – ha spiegato l’assessore allo Sport Giulia Vezzoni – E, nello stesso tempo, un nuovo appuntamento dedicato allo sport con la volontà di sottolinearne l’importanza per la crescita e la formazione non solo dei giovani e di organizzare sempre più occasioni e momenti dedicati sul territorio per viverlo insieme, anche e soprattutto come opportunità di condivisione, ritrovo e aggregazione”.




