Latina (LT)

Scravaglieri scaccia la "strega", il Latina riprende il Benevento

Il guizzo del centrocampista consente alla squadra di Boscaglia di trovare il pareggio con i sanniti

Pubblicato:
Aggiornato:

Un ottimo punto, di valore, che consente al Latina un passetto in avanti in chiave salvezza, ma soprattutto restituisce un po' di convinzione dopo il disastro di Giugliano. Un punto che può apparire come mezza vittoria al confronto del Benevento, puntualmente contestato a fine partita. La forza di reazione allo svantaggio inziale e la voglia di stare in partita fino a provare a vincerla, pur con tutti i rischi del caso, sono stimoli forti per il prosieguo della stagione, che sabato prossimo porta il Latina ad Altamura, a casa Di Donato.

Cronaca

Il Benevento affonda subito al colpo prima del secondo minuto di gioco. Morbida punizione di Prisco, è uno schema finalizzato dal destro di Lanini. Una brutta botta per il Latina, che non si avvede del pericolo sulle palle inattive e in replica al 5', dal piede di Prisco parte la palla, che Perlingieri di testa gira tra le braccia di Zacchi. Strega molto forte in palleggio, entra in area tutto di prima e Acampora, diagonale, accende i riflessi di un super Zacchi sul primo palo al 17'. Il Latina non si abbatte. Così al 19' Riccardi butta nel mezzo la palla, che Scavaglieri segue con intuito e mette dentro per il pareggio. La partita si assesta, tracciando un equilibrio di fondo, interrotto dalle consuete accelerazioni sannite: Zacchi al 22' blocca a terra il rasoterra di Perlingieri, mentre viene graziato da un ex della Serie B, come Pinato al 45' sul secondo palo, cross millimetrico di Lamesta e piattone mancino fuori.

Il finale

Metà della ripresa se ne va via sensa sussulti, ma al 23' Perlingieri consegna tra le braccia di Zacchi il classico rigore in movimento. Poi al 34' Marenco si frappone tra la porta e il tiro di Lanini. Qualche cambio di Boscaglia per reggere l'urto nel finale. I neo entrati Ndoj (39') e Di Livio (42') cercano dalla distanza di dare problemi a Nunziante. Pensieri cupi nelle ultime battute. Al 43' il palo salva il Latina sul tiro cross di Carfora, mentre al 46' il fuorigioco annulla la rete di Starita. Un contropiede ben fatto di Bocic si conclude sulla spallata in area di Capellini, che non sanzionata, scatena l'ira e l'espulsione del ds Patti. Finisce 1-1 con il Latina dai propri sostenitori e il Benevento gratuitamente insultato dalla curva ospite.

Sala stampa

Eccole parole del tecnico pontino Roberto Boscaglia, a margine del pari con il Benevento

Latina – Benevento 1-1

Marcatori: 3’ Lanini (B), 19’ Scravaglieri (L)

Latina Calcio 1932 (3-5-2): Zacchi, Vona E. K, Rapisarda, Mastroianni (76’ Bocic), Riccardi, Marenco, Petermann (76’ Ndoj), Motolese (86’ Berman), Ekuban, Scravaglieri (70’ Di Livio) Improta. ALL BOSCAGLIA. A DISP: Civello, Basti, Ercolano, Crecco, Cittadino, Gatto, Saccani, Zuppel, Segat, De Marchi.

Benevento Calcio (4-3-3): Nunziante, Prisco (70’ Viviani), Lanini (80’ Carfora), Tosca, Pinato, Acampora (70’ Manconi), Oukhadda, Perlingieri (80’ Starita) Talia, Lamesta (86’ Borello) Capellini. ALL. PAZIENZA. A DISP: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Simonetti, Berra, Agazzi, Viscardi.

Arbitro dell’incontro: Aleksandar Djurdjevic di Trieste

Assistenti: Cosimo Schirinzi di Casarano e Matteo Cardona di Catania

Quarto uomo: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata

Ammoniti: 40’ Motolese (L), 44’ Petermann (L), 54’ Prisco (B), 64’ Scravaglieri (L), 72’ Rapisarda (L), 81’ Pinato (B), 94’ Matteo Patti (L, dalla panchina)

Angoli: Latina 2 – 4  Benevento

Recupero: 1’ pt / 4’ pt

Note: 2086 spettatori di cui 892 abbonati e 248 ospiti.