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Norris trionfa in Brasile e allunga in classifica

L'inglese trionfa anche nella gara lunga, Antonelli secondo davanti a Verstappen. Ritirate entrambe le Ferrari

Norris trionfa in Brasile e allunga in classifica

Nel giro di appena ventiquattro ore, Lando Norris conquista due successi consecutivi sul circuito di Interlagos: dopo aver trionfato nella Sprint del sabato, l’inglese si impone anche nel Gran Premio del Brasile, consolidando ulteriormente la leadership in campionato (ora ha 24 punti vantaggio sul compagno Piastri).
Alle sue spalle brilla la Mercedes di un eccezionale Andrea Kimi Antonelli. Il giovane pilota italiano, partito dalla prima fila accanto al poleman Norris, centra il secondo podio della carriera, migliorando il terzo posto ottenuto cinque mesi fa in Canada. Proprio come nella Sprint del giorno precedente, chiude al secondo posto, difendendosi nel finale dalla rimonta di un incredibile Max Verstappen. L’olandese della Red Bull, partito per ultimo dalla corsia box, riesce comunque a risalire fino al terzo gradino del podio, compiendo un’autentica impresa.

 

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Oscar Piastri termina solo quinto, penalizzato di dieci secondi per un contatto con Antonelli nelle fasi iniziali. Nonostante un buon ritmo nel finale, l’australiano non riesce a superare George Russell, quarto ma mai in grado di avvicinarsi al compagno di squadra Antonelli per tutto il weekend. Piastri, ora a 24 punti da Norris in classifica, precede Oliver Bearman, Liam Lawson e Isack Hadjar. Chiudono la zona punti Nico Hulkenberg e Pierre Gasly.
Domenica da dimenticare per la Ferrari. Charles Leclerc è costretto al ritiro nelle prime fasi del GP dopo un contatto sfortunato alla ripartenza dalla Safety Car: la sua SF-25 viene colpita sulla ruota anteriore sinistra dalla Mercedes di un incolpevole Antonelli, spinto a sua volta verso l’esterno da Piastri. Un effetto domino che mette fine alla gara del monegasco, impossibilitato a riportare la monoposto ai box.

 

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Stessa sorte per Lewis Hamilton, costretto al ritiro a metà gara dopo alcuni contatti nelle prime tornate e una penalità di cinque secondi che ha aggravato una situazione già complicata da una vettura difficile da guidare.
Weekend nero anche per l’idolo locale Gabriel Bortoleto: dopo il brutto incidente nella Sprint, il brasiliano perde nuovamente il controllo della sua Sauber, finendo contro le barriere mentre lottava con Lance Stroll a metà del primo giro.