Milan al lavoro per Rabiot

Il Milan fa il conto alla rovescia verso la chiusura del mercato, e sa di dover fare in fretta. L’obiettivo principale riguarda la trattativa Milano-Marsiglia: il club rossonero punta a rinforzare la mediana con l’arrivo di Adrien Rabiot.

Il giocatore porterebbe qualità, esperienza e leadership, elementi che da soli Luka Modric, prossimo ai 40 anni, non riesce più a garantire completamente. Dopo le prestazioni altalenanti di Fofana, combattivo ma impreciso al tiro, e di Loftus-Cheek, che ha fisico ma poca aggressività, l’allenatore Massimiliano Allegri ha di fatto riconfermato che il centrocampo è ancora “work in progress”. Rabiot offre solidità e allo stesso tempo un piede sinistro di livello. Allegri gli affiderebbe un ruolo da protagonista: il rapporto tra i due è rimasto buono ed entrambi sarebbero entusiasti di ritrovarsi. Anche le necessità tecniche di squadra e giocatore coincidono.

Nelle ultime settimane, però, Rabiot è stato al centro di qualche problema: la rissa con l’ex compagno Rowe, ora al Bologna, è stata archiviata, ma ha comunque compromesso il suo rapporto con la squadra, l’allenatore De Zerbi e la società marsigliese. La dirigenza francese si aspettava delle scuse ufficiali, che però non sono mai arrivate. Per questo motivo il Marsiglia non esclude una cessione del centrocampista, soprattutto visto il prezzo accessibile per il Milan, considerando età e situazione attuale del giocatore. Ieri è stato fatto un primo tentativo per sondare la disponibilità del club francese, che si è mostrato aperto. Resta però da trovare un accordo sul valore del cartellino: il Marsiglia valuta Rabiot intorno ai 15 milioni di euro come richiesta iniziale. Non è invece contemplata la contropartita Bennacer.

 

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Poi ci sono le questioni contrattuali da definire, gestite dalla madre-agente Veronique. La manager, molto scrupolosa, aveva fatto richieste troppo elevate già un anno fa, quando il Milan aveva mostrato interesse per il figlio in estate. Allora, però, le pretese economiche erano troppo alte e Adrien aveva accettato di firmare con il Marsiglia a un ingaggio inferiore, con contratto fino al 2026. Ora il club rossonero valuta di offrire un accordo più lungo, almeno fino al 2027, e sta già lavorando con gli intermediari del giocatore. Mancano però ancora segnali chiari da parte di Veronique, con cui sono previsti contatti nei prossimi giorni. L’ingaggio di Rabiot rientra nei parametri del Milan, anche se si tratta di uno stipendio da top player, tra i 5 e i 6 milioni annui, bonus compresi. Se la volontà di entrambe le parti sarà allineata, un accordo non dovrebbe essere difficile da raggiungere.

Il Milan sarebbe la sua seconda esperienza in Serie A dopo la Juventus, con cui ha totalizzato 212 presenze e 22 gol. Un feeling con il gol che Rabiot ha mantenuto anche a Marsiglia, dove ha collezionato 32 apparizioni, 10 reti e 6 assist.