Mentre alcune società italiane sono costrette a muoversi con le catene ai piedi nella prossima sessione invernale di calciomercato, limitate da parametri finanziari stringenti che impongono operazioni a saldo zero, come nel caso emblematico di Napoli e Pisa, che devono prima cedere per poi acquistare, altri club possono tirare un sospiro di sollievo. È il caso della Lazio, che esce definitivamente dalle incertezze estive e guarda con ottimismo alla finestra di riparazione di gennaio. La società capitolina ha infatti ricevuto l’atteso via libera dalla Commissione indipendente per la vigilanza sui bilanci delle società di calcio (Covisoc).
Questo fondamentale assenso elimina i vincoli che avevano precedentemente limitato la manovra biancoceleste, restituendo alla dirigenza la piena autonomia operativa sul mercato, come accadeva prima dell’ultima sessione estiva. Si tratta di un ostacolo burocratico e finanziario notevole che è stato abbattuto, aprendo scenari interessanti che potrebbero portare una ventata di novità a Formello già nelle prossime settimane.
La dirigenza, in stretto coordinamento con le indicazioni del tecnico Maurizio Sarri, potrà finalmente intervenire in modo mirato per puntellare una rosa che ha mostrato alcune lacune. Non si prospetta una rivoluzione totale dell’organico, ma una serie di innesti oculati e di spessore per rinforzare tutti e tre i reparti principali: difesa, centrocampo e attacco.
Le priorità sembrano chiare. Il primo nome sulla lista, che sembra essere quasi una certezza, è quello di Lorenzo Insigne. L’ex capitano del Napoli tornerà in Italia dopo l’esperienza oltreoceano da svincolato e, a quanto pare, l’accordo con il presidente Lotito e i suoi collaboratori sarebbe già stato raggiunto nelle scorse settimane, in attesa solo dell’ufficialità a gennaio.
Oltre all’esterno offensivo, l’attenzione dei biancocelesti è rivolta con decisione anche al rinforzo della linea mediana del campo, dove si cerca un mediano capace di fare la differenza. I nomi che circolano con maggiore insistenza negli uffici di Formello sono profili di alto profilo internazionale. La dirigenza starebbe valutando le opzioni rappresentate da Ruben Loftus-Cheek, attualmente in forza al Milan, e Lazar Samardzic dell’Atalanta, due calciatori con caratteristiche diverse ma entrambi in grado di alzare il tasso tecnico della squadra.
L’ostacolo principale per queste due piste, tuttavia, rimane legato ai costi elevati dei cartellini, che potrebbero frenare l’entusiasmo. Per questo motivo, i capitolini stanno monitorando con attenzione anche un’alternativa più economica e accessibile: si tratta di Andrea Brescianini, il cui costo è decisamente più contenuto rispetto ai due candidati citati in precedenza, rendendolo una soluzione concretamente percorribile.
Per quanto riguarda il reparto avanzato, l’arrivo del solo Insigne non sarà sufficiente a garantire la copertura e la profondità necessarie per affrontare tutti gli impegni della stagione. La necessità di ulteriori rinforzi si fa ancora più pressante se si considera il fatto che le sirene provenienti dall’estero per l’attaccante Taty Castellanos continuano a risuonare forti, e che Dia sarà indisponibile per un periodo significativo a causa della Coppa d’Africa.
In questo contesto, è emersa nelle ultime ore una suggestione affascinante che potrebbe concretizzarsi in un gradito ritorno al passato: quello di Keita Baldé. L’ex biancoceleste, oggi in forza al Monza in Serie B, avrebbe aperto alla possibilità di tornare a vestire la maglia della Lazio. Una mossa che darebbe a Zaccagni un’alternativa valida per rifiatare e che rappresenterebbe un rinforzo ghiotto, con il vantaggio non indifferente di non pesare sulle liste dei giocatori, essendo Keita cresciuto nel settore giovanile del club capitolino.
In sintesi, la Lazio si appresta a vivere un mercato di gennaio da protagonista, forte di una ritrovata solidità finanziaria e della possibilità di agire liberamente per colmare le lacune della rosa di Maurizio Sarri. La sessione invernale si preannuncia ricca di movimenti e potenziali colpi di scena, con la dirigenza biancoceleste pronta a cogliere le migliori opportunità per rinforzare la squadra e puntare con decisione agli obiettivi stagionali, sfruttando un vantaggio operativo che molte concorrenti al momento possono solo sognare.