Vercelli (VC)

L’arbitra Gasperotti e un 2° tempo sottotono portano i Leoni al ko: Lumezzane-Pro Vercelli 3-1

Dopo il botta e risposta nel primo tempo Diodato-Asane Sow, le Bianche Casacche affondano nella ripresa sotto i colpi di Ferro e Rocca. Sullo 0-0, annullato un gol a Jean-Guy Akpa Akpro per motivazioni misteriose...

L’arbitra Gasperotti e un 2° tempo sottotono portano i Leoni al ko: Lumezzane-Pro Vercelli 3-1

Un errore marchiano dell’arbitra Silvia Gasperotti di Rovereto – che sullo 0-0 annulla una rete ai Leoni adducendo motivazioni misteriosi – e un secondo tempo decisamente sottotono, portano la Pro Vercelli a uscire sconfitta 3-1 dallo stadio “Tullio Saleri” contro il Lumezzane di bassa classifica. Un risultato che rilancia i padroni di casa a 13 punti e che invece lascia le Bianche Casacche a quota 19 in quello stallo di centro classifica che, ormai, sembra proprio essere obiettivo e mission della società per questa stagione. Una riflessione che nasce una serenità “eccessiva” con cui la band di Santoni, dopo gli exploit casalinghi, affronta le trasferte, senza quella cattiveria agonistica necessaria a mantenersi stabilmente nelle zone più nobili di graduatoria. Aspetto acuito anche dall’assenza degli uomini di maggior grinta e personalità, i “totem” d’organico: l’infortunato bomber (e capitano) Gianmario Comi e, a centrocampo, il tuttofare (e vicecapitano) Ilario Iotti, squalificato.

Gli schieramenti

Il 4-3-3 leonino di Michele Santoni si compone allora, davanti al portiere Livieri, dai centrali difensivi Clemente – con la fascia da capitano al braccio, per l’occasione – e Coccolo, insieme ai terzini Piran e Furno, rispettivamente a destra e a sinistra. A metà campo, insieme al regista El Bouchataoui, ci sono le mezze ali Rutigliano e Burruano. Là davanti, il trio tutto velocità e imprevedibilità, con Jean-Guy Akpa Akpro “falso nove” e i gemelli Sow – Ouseynou e Asane – sugli esterni. Valgobbini di mister Emanuele Troise disposti in campo secondo i dettami tattici del 3-5-2: tra i pali c’è Giacomo Drago. Al centro della retroguardia, il lavoro del centrale Ndiaye viene implementato dai “braccetti” Moscati e Gallea Beidi; a metà campo, in cabina di regia, agisce Paghera (uno degli ex di turno), supportato dagli interni Rocca e Malotti. Lungo le corsie esterne, i laterali box to box Diodato (a destra) e Ghillani sulla mancina. Là davanti, un’altra vecchia conoscenza di casa Pro Vercelli, Mattia Rolando Eugio fa da spalla alla pertica Caccavo. Davide De Marino, ex difensore bianco, fuori dai giochi per infortunio.

Lumezzane-Pro Vercelli 3-1, Serie C 2025-2025. Angelo Burruano (ph. Alessio Tanzillo)

La partita

Nei primissimi minuti sono Ouseynou Sow e Rutigliano a scaldare i motori e i guantoni di Drago, il quale capitola al minuto 20: dribbling e controdribbling sulla destra di Piran, cross al centro di qualità e colpo di testa vincente di Jean-Guy Akpa Akpro. L’arbitra trentina Gasperotti, tuttavia, annulla. Sul momento non si comprendono i motivi della decisione, anche perché Akpa Akpro salta “pulito” sull’avversario e in posizione regolare, alla fine si risale a un presunto contatto tra Piran e Malotti a inizio azione. Nemmeno il sacrosanto utilizzo della card FVS fa cambiare opinione alla direttrice di gara. Si resta sullo 0-0. E pure per poco, perché – dopo un palo scheggiato da un rasoterra al limite dell’area di Ghillani – il Lumezzane al 33′ passa in vantaggio: Furno fa cilecca sul disimpegno da fondo campo, Diodato s’impossessa palla sulla destra e fulmina Livieri. E’ 1-0. La Pro Vercelli resta combattiva e perviene al pareggio al 44′: Ouseynou Sow se ne va sulla destra a tutto gas, crossa sulla sponda apposta per il gemello Asane il quale, in spaccata, insacca nell’angolino più lontano. Al rientro dagli spogliatoi sull’1-1, la Pro Vercelli sembra decisa a ribaltarla facendo leva sul gioco manovriero, ma è solo un’impressione. L’atteggiamento di combattività di cui sopra crolla inesorabilmente e il Lumezzane, sornione, ne approfitta e ripassa in vantaggio al 73′: filtrante di Malotti per Pagliari, palla crossata bassa dalla sinistra, incomprensione tra Livieri e Coccolo e rete di rimpallo firmata dal neoentrato Ferro. E’ 2-1. La Pro Vercelli si     fionda in avanti e all’81’, su suggerimento del subentrato Mallahi, Akpa Akpro sfiora il palo e il pari in girata. Così, con le Bianche Casacche interamente proiettate in avanti, il Lumezzane trova il tris in contropiede con Rocca, che scarta Livieri e realizza il gol del definitivo 3-1. E che vale una settimana di profonde riflessioni in casa Pro Vercelli.

Il tabellino

LUMEZZANE 3
PRO VERCELLI 1
RETI: pt 33′ Diodato (L), 44′ A. Sow (P); st 28′ Ferro (L), 47′ Rocca (L).
LUMEZZANE (3-5-2): G. Drago; Moscati, Ndiaye (19′ st Pagliari), Gallea Beidi; Diodato, Rocca, Paghera (39′ st D’Agostino), Malotti, Ghillani (26′ st Ferro); Rolando (26′ st Mat. Iori), Caccavo (39′ st Deratti). A disp. Filigheddu, Bonardi, Cantamessa, Ferretti, Serpa, Simoncelli, Motta. All. Troise.
PRO VERCELLI (4-3-3): Livieri, Piran (20′ st Pino), Clemente, Coccolo, Furno (34′ st Zacchera); Rutigliano (20′ st Coppola), El Bouchataoui, Burruano (34′ st Carosso); O. Sow (13′ st Mallahi), J.G. Akpa Akpro, A. Sow. A disp. Passador, Rosin, Ronchi, Tarantola, Fofana, Anton. All. Santoni.
ARBITRO: Silvia Gasperotti di Rovereto.
GUARDALINEE: Giovanni Boato di Padova e Stefano Petarlin di Vicenza.
AMMONITI: Paghera (L), Diodato (L), Mallahi (P).
NOTE – Recupero: 4+6.