Napoli, preso Lang! Ora l'affondo su Ndoye
Noa Lang sarà presto un giocatore del Napoli, manca solo l'ufficialità che arriverà nelle prossime ore. Il prossimo obiettivo è Ndoye.

Un nuovo Napoli prende forma a partire dagli esterni. L’addio di Khvicha Kvaratskhelia al PSG ha lasciato un vuoto pesante non solo in termini di qualità, ma soprattutto di imprevedibilità e strappi offensivi. Per colmare quel buco tecnico-tattico, la dirigenza azzurra ha scelto di non puntare su un solo nome, ma di dividere la responsabilità in due. Così, mentre per Noa Lang l’accordo è ormai definito e la firma attesa a ore, anche la trattativa per Dan Ndoye ha subito un’accelerata importante.
L’intesa con l’esterno svizzero c’è: un quinquennale da circa tre milioni a stagione, un investimento non da poco per un giocatore seguito da mesi. A separare Ndoye dal Napoli, adesso, resta solo l’accordo con il Bologna, che fino a ieri aveva fatto muro. Ma qualcosa si è mosso: i rossoblù hanno abbassato la loro richiesta iniziale e questa settimana potrebbe essere quella decisiva per chiudere l’operazione. La volontà del Napoli è chiara: avere Ndoye già nel ritiro di Dimaro, che scatterà tra dieci giorni, per metterlo a disposizione di Antonio Conte sin dai primi allenamenti.
Il club partenopeo aveva individuato in Ndoye il primo vero obiettivo già da gennaio, ma allora il Bologna si era opposto a ogni ipotesi di cessione, rimandando ogni discorso all’estate. Così, nel frattempo, Giovanni Manna si è mosso su un altro profilo, quello di Noa Lang. L’attaccante olandese ha da subito mostrato entusiasmo per la destinazione italiana, chiedendo al PSV di lasciarlo partire. Il club di Eindhoven, però, ha fatto muro almeno fino alla fine della Champions League, competizione in cui Lang è risultato decisivo nei playoff contro la Juventus. Un impatto che aveva momentaneamente allontanato il Napoli, ma l’interesse non si è mai spento.
Ora l’operazione con il PSV è chiusa: Lang firmerà un contratto quinquennale da 2,5 milioni a stagione, mentre al club olandese andranno 25 milioni di parte fissa più 5 di bonus. Un colpo importante, che rappresenta molto più di un semplice sostituto. Con lui, Conte avrà un’arma versatile per scardinare le difese avversarie.
Ma l’obiettivo resta completare la batteria di esterni. E da ieri Napoli e Bologna si parlano con più ottimismo: i felsinei hanno abbassato la richiesta a 40 milioni, mentre l’offerta azzurra è ferma a 30 più 5. Una distanza che potrebbe essere colmata a breve, anche grazie ai buoni rapporti tra i due club già emersi nell'affare Beukema, altro rinforzo in arrivo per la difesa partenopea.
Lang e Ndoye, insieme, costeranno quasi quanto la cessione di Kvaratskhelia (70 milioni più bonus al PSG), ma l’obiettivo del Napoli è quello di costruire un attacco dalle mille soluzioni, capace di adattarsi alle idee tattiche di Conte. Resta comunque viva una pista alternativa: quella che porta ad Antonio Nusa, talento norvegese classe 2005 in forza al Lipsia, che ha già mostrato lampi di classe anche contro l’Italia. Una soluzione di riserva, ma di sicuro valore.
La rivoluzione offensiva del Napoli è iniziata. Lang c’è, Ndoye è vicino. Ora tocca chiudere il cerchio.