La sesta giornata di Champions League ha visto la Juventus conquistare una vittoria preziosa per la classifica. I bianconeri hanno faticato a contenere l’energia e l’iniziativa del Pafos, che ha dominato la prima frazione di gioco allo Stadium. Spalletti ha schierato Zhegrova dall’inizio e confermato David, ritrovando anche Bremer tra i convocati. La partita, però, è stata inizialmente gestita dagli ospiti, subito pericolosi con Anderson Silva e l’ex Dinamo Zagabria Orsic. Yildiz ha provato a rispondere per i padroni di casa, impegnando il portiere Michael, ma da quel momento in poi è stato quasi esclusivamente il Pafos a rendersi minaccioso. Correia ha messo in apprensione i bianconeri, che hanno abbassato il ritmo e il baricentro, rischiando grosso: un palo colpito da Anderson Silva e una ghiotta occasione sprecata da Dragomir sono stati i segnali più evidenti. Locatelli ha sfiorato l’autogol, mentre David ha clamorosamente fallito l’opportunità del vantaggio. La prima metà di gioco si è conclusa a reti inviolate, un risultato che ha resistito anche all’inizio del secondo tempo, nonostante l’ingresso in campo di Conceiçao.
L’ingresso di quest’ultimo ha ravvivato la manovra offensiva della Juventus, che si è avvicinata al gol con Koopmeiners e Yildiz. Michael ha negato la gioia della rete al giovane talento bianconero e, a quel punto, Spalletti ha osato ulteriormente: fuori Locatelli, dentro Openda, passando a un modulo 4-2-4. La modifica tattica ha dato frutti immediati, concretizzandosi dopo appena sei minuti: McKennie ha sfruttato l’assist di Cambiaso e ha superato il portiere avversario con un preciso tiro all’incrocio dei pali. Sette minuti più tardi, la Juventus, ormai padrona del campo, ha chiuso la partita con una ripartenza esemplare finalizzata dal tocco ravvicinato di Jonathan David (al 73′) su assist di Yildiz. Spalletti ha ristabilito l’assetto con due trequartisti inserendo Adzic al posto dell’ex Lille, gestendo il finale in totale controllo. Il Pafos, che ha cambiato molti effettivi nel finale, ha avuto un’unica chance nel recupero con Jajà, il cui tiro ha sfiorato la rete che avrebbe riaperto la partita. La sfida si è conclusa sul 2-0 per la Juventus, che esulta per una vittoria solida, consolidando la sua posizione in zona playoff a quota 9 punti.
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Il tabellino
Juventus-Pafos 2-0
Marcatori: 21′ st McKennie (J), 27′ st David (J).
JUVENTUS (3-4-2-1) – Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli (15′ st Openda), Miretti (28′ st Thuram), Cambiaso; Zhegrova (1′ st Conceiçao), Yildiz (39′ st Cabal); David (28′ st Adzic). A disposizione: Perin, Scaglia, Bremer, Kostic, Rugani, Joao Mario, Rouhi. All. Spalletti.
PAFOS (3-4-2-1) – Michael; Luckassen, David Luiz, Goldar (33′ st Pileas); Bruno, Sunjic, Pêpê, Orsic (33′ st Jajà); Joao Correia (44′ st Langa), Dragomir (33′ st Bassouamina); Anderson (16′ st Domingos Quina). A disposizione: Gorter, Petrou, Dimata. All. Carcedo.
Arbitro: Gil Manzano (Spa).
Ammoniti: Sunjic (P), Locatelli (J).