Juric dopo un altro 1-1: «Dobbiamo essere più concreti, troppi errori in avanti»
Dopo l'1-1 col Pisa, ecco quello con il Parma. Mastica amaro il tecnico croato, che chiede anche più attenzione sui calci piazzati rivali

di Giambattista Gherardi
L'Atalanta va alla sosta dopo con il bicchiere mezzo pieno di due pareggi, quindi imbattuta, ma anche mezzo vuoto, perché la prima vittoria potrà arrivare solo dopo la partita della Nazionale a Bergamo.
Mister Juric, a Parma, ha confermato lo stesso undici iniziale dell'esordio con il Pisa e anche stavolta la squadra è sbocciata nella ripresa, andando meritatamente in vantaggio dopo l'ennesimo clamoroso palo di Scamacca nel primo tempo.
«Purtroppo - spiega il mister ai microfoni di Dazn - soffriamo sui lanci lunghi e sulle punizioni dentro l'area. Ci è scappato l'errore proprio su questa situazione e ci è costato caro».
La squadra è parsa più veloce nella ripresa e sono arrivate tante occasioni.
«Nel primo tempo eravamo poco veloci in ripartenza, nella ripresa De Ketelaere è entrato nel vivo del gioco e abbiamo fatto meglio. In due partite abbiamo costruito tanto, ma siamo mancati di concretezza».
Krstovic è entrato bene.
«Ha lavorato bene e dato profondità. Ha avuto buone occasioni, ma non ha concluso in modo efficace».
Ora la pausa, un'opportunità per crescere...
«La pausa di fatto non c'è, tanti vanno in Nazionale e non potremo lavorare tatticamente. Dobbiamo trovare concretezza in avanti, già con il Pisa avevamo sbagliato il mondo. Ci proveremo senz'altro».