Internazionale

Italia, Kean lascia il ritiro. Pioli spera per il Milan

L'Italia di Gattuso dovrà fare a meno di Kean per la sfida contro Israele: in attacco al fianco di Retegui giocherà Pio Esposito.

Italia, Kean lascia il ritiro. Pioli spera per il Milan

La corsa verso il Mondiale 2026 della Nazionale italiana deve fare a meno di Moise Kean. Il centravanti della Fiorentina, reduce dall’infortunio alla caviglia destra rimediato sabato sera nella sfida contro l’Estonia, ha ufficialmente lasciato il ritiro azzurro e non sarà a disposizione per la delicata partita contro Israele in programma martedì sera a Udine. Una sfida che vale l’accesso ai playoff e che Gennaro Gattuso dovrà affrontare senza uno degli attaccanti più in forma del momento.

La decisione è arrivata dopo gli esami strumentali effettuati questa mattina, i quali hanno escluso lesioni ma non hanno sciolto del tutto i dubbi sulla sua condizione fisica. “Gli esami strumentali effettuati in mattinata hanno accertato che l’attaccante della Fiorentina non ha pienamente recuperato dall’infortunio alla caviglia destra occorsogli in occasione della gara di sabato con l’Estonia e non è quindi a disposizione per la partita con Israele”, si legge nella nota ufficiale diramata dalla FIGC.

La risonanza magnetica ha confermato che si tratta di una lieve distorsione alla caviglia destra e ha escluso lesioni gravi, ma non abbastanza da permettere al giocatore di scendere in campo a stretto giro. Per questo motivo, d’accordo con lo staff medico della Nazionale e della Fiorentina, Kean ha lasciato il centro tecnico di Udine e ha fatto ritorno al Viola Park, dove proseguirà le terapie già iniziate in questi giorni.

La speranza, ora, è quella di un recupero lampo. Domenica sera, infatti, la Fiorentina sarà attesa da un banco di prova importante: il posticipo di San Siro contro il Milan. Kean farà di tutto per esserci, ma la sua presenza resta in forte dubbio e sarà valutata quotidianamente in base alle risposte del fisico. Inutile, al momento, forzare i tempi: la priorità è evitare qualsiasi tipo di ricaduta che potrebbe compromettere la sua stagione.

L’assenza del numero 18 viola è un’ulteriore tegola per Gattuso, che aveva fatto affidamento su di lui in questo ciclo di qualificazione. Kean, infatti, era reduce da tre gol nelle ultime tre partite con la maglia azzurra e sembrava finalmente essersi guadagnato continuità e fiducia. Il suo gol contro l’Estonia, l’undicesimo in carriera in Nazionale, aveva illuso che potesse essere decisivo anche nella sfida contro Israele. Invece, la distorsione alla caviglia ha imposto uno stop che cambia i piani del ct.

Per la partita di martedì, Gattuso dovrà quindi affidarsi a soluzioni alternative in attacco, con Pio Esposito che si candida per una maglia da titolare dopo il gol all’esordio. L’Italia, intanto, incrocia le dita per il recupero del suo attaccante anche in chiave club. E la Fiorentina, che ha puntato forte su Kean per questa stagione, spera che il suo rientro possa avvenire già contro i rossoneri, in un match chiave anche per la corsa europea.