Nell’anticipo della quattordicesima giornata di Serie A l’Inter batte 4-0 il Como conquistando il primo posto in classifica almeno per una notte.
Chivu decide di puntare su Luis Henrique sulla fascia destra e sulla coppia Thuram–Lautaro in attacco. Dall’altra parte, Fabregas conferma l’impianto scelto alla vigilia e affida la maglia da titolare a Morata. L’Inter parte fortissimo: prima Lautaro, fermato in extremis da Diego Carlos, poi Barella, murato da Butez, sfiorano il vantaggio. Il gol, però, arriva all’11’, firmato proprio dal capitano nerazzurro: Luis Henrique, lanciato dallo stesso Lautaro, sfonda sulla destra, entra in area e serve un pallone perfetto al numero 10 che insacca senza lasciare scampo al portiere del Como.
La rete consente alla squadra di Chivu di gestire con più calma il possesso, abbassando il ritmo, mentre il Como prova a sfruttare gli spazi che si aprono. Al 32’ Fabregas è costretto al primo cambio: Morata, frenato da un problema muscolare, lascia il campo a Douvikas. L’Inter controlla senza affanni e, rallentando il gioco, accompagna la partita verso l’intervallo senza correre particolari rischi.
Nella ripresa Fabregas cambia subito l’assetto inserendo Vojvoda e Diao al posto di Posch e Addai, poco incisivi sulla destra. La mossa funziona: il Como rientra in campo con un atteggiamento più aggressivo, mentre l’Inter cerca di colpire in contropiede e va vicina al raddoppio, sfumando però tutto sul passaggio sbagliato di Barella per Thuram. Al 54’ Douvikas spreca una clamorosa palla gol tirando alto dopo un lancio perfetto di Rodriguez.
I lariani crescono, ma al 59’ sono i nerazzurri a colpire ancora: su corner battuto da Dimarco, Acerbi prolunga di testa e Thuram, appostato dietro di lui, scaraventa in rete il pallone del 2-0. Poco dopo Dimarco trova anche il tris, annullato però per fuorigioco di Barella. L’occasione scuote il Como, che al 67’ va vicino al gol con un colpo di testa di Nico Paz. Nonostante la spinta, gli uomini di Fabregas faticano ad avvicinarsi realmente alla porta di Sommer, optando spesso per tiri da fuori. Paradossalmente, proprio nel loro miglior momento l’Inter sfiora il terzo gol: Butez salva sulla linea un destro piazzato di Lautaro. Il portiere del Como, però, non può nulla all’81’, quando Calhanoglu trova il 3-0 con un tiro dalla distanza, nato da una brillante combinazione Barella–Lautaro.
Nel finale c’è spazio anche per il poker: all’86’ Carlos Augusto, appena entrato, raccoglie il cross di Dimarco e, complice una finta di Sucic, firma il definitivo 4-0.
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Il tabellino
Inter-Como 4-0
Marcatori: 11′ Lautaro (I), 14′ st Thuram (I), 36′ st Calhanoglu (I), 42′ st Carlos Augusto (I)
Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Luis Henrique (32′ st Carlos Augusto), Barella (40′ st Diouf), Calhanoglu, Zielinski (26′ st Mkhitaryan), Dimarco; Lautaro (40′ st Sucic), Thuram (32′ st Esposito). A disposizione: Martinez, Taho, De Vrij, Bonny, Frattesi, Bisseck, Cocchi, Maye. Allenatore: Chivu
Como (4-2-3-1): Butez; Posch (1′ st Vojvoda), Diego Carlos, Ramon, Valle; Perrone (37′ st Caqueret), Da Cunha; Addai (1′ st Diao), Paz, Rodriguez (37′ st Kühn); Morata (32′ Douvikas). A disposizione: Vigorito, Cavlina, Kempf, Moreno, Baturina, Smolcic, Van Der Brempt, Cerri.
Allenatore: Fabregas
Arbitro: Di Bello
Ammoniti: Perrone, Diego Carlos (C), Akanji (I)
Espulsi: –