Bergamo (BG)

In Champions, l’Atalanta ha il peggior attacco delle prime otto, ma la terza difesa (al pari del City)

L'estremo difensore della Dea è il terzo meno battuto della competizione. Un punto di forza della squadra atalantina

In Champions, l’Atalanta ha il peggior attacco delle prime otto, ma la terza difesa (al pari del City)

I grandi risultati si costruiscono prima di tutto in difesa. L’Atalanta è ora al quinto posto della classifica di Champions League (sono 36 le partecipanti) con 13 punti, gli stessi di Paris Saint-Germain e Manchester City (fa impressione anche solo scriverlo…), ma è dietro a francesi e inglesi per la differenza reti: +11 il Psg (miglior attacco del torneo con 19 gol), +6 il City e +2 i nerazzurri.

Quello che però balza all’occhio osservando le statistiche, è che l’Atalanta ha la terza difesa della competizione con appena sei palloni raccolti in fondo al sacco da Carnesecchi.

La miglior formazione, sotto questo aspetto, è la capolista Arsenal (un solo gol subito), al secondo posto c’è l’Inter (quattro) e poi a quota 6 la Dea, che è in compagnia di Manchester City e Newcastle.

Si tratta di un grande risultato, anche in considerazione del fatto che quattro di questi sei gol sono stati incassati tutti nella stessa partita, quella d’esordio a Parigi contro i campioni in carica della manifestazione. Nelle altre cinque sfide, ben tre volte la squadra non ha incassato gol: Slavia Praga, Marsiglia e Eintracht Francoforte.

A livello europeo si tende sempre a vedere gare che si chiudono con parecchi gol piuttosto che scialbi 0-0. In questo turno, solo nove squadre su 36 non hanno trovato la via della rete e, guardando agli ultimi 180 minuti, sarà preziosissimo mantenere questa capacità di chiudere la saracinesca per ottenere quei punti necessari alla qualificazione tra le prime otto della classifica.