Nonostante sia solamente la prima gara del campionato, nel girone A monzese di Terza categoria c’è già aria di derby. Non parliamo di una stracittadina normale, ma di una gara che non ha precedenti, cioè Monsignor Orsenigo-Vllaznia l’Elite.
L’Orsenigo ha puntato sull’usato sicuro
Malgrado sia una stracittadina, le due formazioni sono di quanto più di diverso possibile l’una rispetto all’altra. L’Orsenigo arriva dalla miglior stagione della sua fin qui brevissima storia in Terza categoria, difatti i gialloneri, lo scorso anno, hanno sfiorato i playoff per la Seconda categoria, non accedendoci per solamente un punto. I gialloneri melzesi non hanno cambiato molto rispetto alla passata stagione, hanno preferito mantenere lo stesso staff tecnico dello scorso anno guidato da mister Riccardo Zecca, puntellando la rosa con qualche innesto giovane abbassando l’età di una rosa molto esperta che sfiora i 30 anni di media.
Il Vllaznia è la vera sorpresa di questo girone
Se dalla parte dell’Orsenigo abbiamo grandi certezze e tanta esperienza, non possiamo dire la stessa cosa per il Vllaznia. I melzesi solo il vero e proprio melting pot di questo girone: la sede si trova a Melzo, le partite casalinghe le giocano a Vignate, sono gemellati con una squadra albanese e il gruppo squadra è formato da giocatori originari di veri paesi del mondo. La curiosità certamente non manca e i fari sono puntati su di loro:
«Per noi la gara di domenica sarà un esordio assoluto per quanto riguarda le gare ufficiali – ci racconta Moreno Assanelli, vice presidente del Vllaznia – Non essendoci iscritti alla Coppa Lombardia, le nostre gare ufficiali cominceranno con l’inizio del campionato. Abbiamo fatto un buonissimo pre campionato, forse addirittura oltre le aspettative. Pensiamo e crediamo di avere in squadra degli ottimi giocatori. Ovviamente bisogna tenere conto che i ragazzi sono assieme solamente da poco più di quindici giorni e abbiamo bisogno di tempo per amalgamare al meglio delle nostre possibilità la squadra, é forse questa la nostra più grande incognita. Sicuramente c’è un grandissimo entusiasmo attorno al progetto, siamo certi di non esserci iscritti in Terza categoria solamente per fare la comparsa e a mio avviso a fine campionato saremo saldi nei posti che contano in classifica. Nonostante sia una stracittadina inedita, a mio avviso sarà un bel derby, che vinca il migliore e che sia una partita all’insegna della sportività».