Bergamo (BG)

Grandinata parigina sull’Atalanta: Carnesecchi evita il peggio, il Psg vince 4-0 con pieno merito

I nerazzurri vanno in campo con le migliori intenzioni, ma la differenza di qualità è enorme. Solo alcune grandi parate evitano il cappotto

Grandinata parigina sull’Atalanta: Carnesecchi evita il peggio, il Psg vince 4-0 con pieno merito

di Fabio Gennari (foto Atalanta)

Atalanta travolta per 4-0 a Parigi e Carnesecchi migliore in campo, dato che ha evitato un passivo che sarebbe stato veramente extra large se il portiere dei bergamaschi non avesse salvato il salvabile e di più. Poco o nulla da salvare, invece, per la squadra di Juric, che alla vigilia aveva parlato di una formazione, quella parigina, davvero forte, ma con qualche punto debole da provare a sfruttare: non è successo. Luis Enrique ha vinto la partita su tutta la linea e gli orobici tornano a Bergamo con le ossa rotte.

Le scelte di formazione iniziali lasciano un po’ tutti sbigottiti. Il 3-4-1-2 era atteso, Djimsiti e Musah titolari erano dati per probabili, ma l’esordio di Lorenzo Bernasconi da titolare e in Champions no. Il classe 2003, che è stato promosso quest’anno dalla formazione Under 23, nelle gerarchie sembra aver già scalato diverse posizioni, superando anche Zappacosta. L’altra sorpresa è Maldini al posto di Krstovic insieme a De Ketelaere e Pasalic. Dal canto suo, Luis Enrique recupera Kvaratskhelia e lo schiera con Mayulu e Barcola nel 4-3-3.

Nemmeno il tempo di iniziare la partita che sulla Dea si abbatte una grandinata di occasioni nei primi dieci minuti che è quasi imbarazzante. Al 3’ il risultato è già sbloccato con il cross di Fabian Ruiz messo in rete da Marquinhos (azione nata da una palla persa di Maldini), poi al 5’ Nuno Mendes, all’8’ Barcola e al 10’ Hakimi non trasformano subito la partita in una goleada, ma solo perché Carnesecchi è in straordinaria serata di grazia e para tutto quello che può.

Il Psg al 22’ si vede annullare un gol di Barcola per fuorigioco dopo una quarantina di metri in campo aperto (errore di Pasalic), ma al 39’ i francesi raddoppiano con Kvaratskhelia: partenza in progressione da una quarantina di metri, Djimsiti non riesce a prenderlo e il destro del georgiano si insacca alle spalle di Carnesecchi. Il punteggio all’intervallo è “solo” 2-0, sempre e solo per merito del portiere nerazzurro, che al 44’ para pure un rigore a Barcola. In tutto il primo tempo la Dea non trova mai lo spiraglio per calciare nello specchio della porta, eppure la gara è ancora aperta.

Nel secondo tempo, però, nessuna reazione ed è un lento avvicinamento al fischio finale. Il Paris Saint-Germain mette a posto il risultato con due reti, una all’inizio e una alla fine, firmate da Nuno Mendes (51’, Carnesecchi copre male il suo palo) e Goncalo Ramos (91’, “assist” di Bellanova che sbaglia l’appoggio verso Carnesecchi) e le uniche altre cose da raccontare sono un paio di conclusioni di Krstovic (nulla di particolarmente pericoloso), un’altra bella parata di Carnesecchi su Mbaye e l’invasione di campo che al 72’ ha divertito il pubblico mentre alcuni steward cercavano di bloccare, invano, il solitario invasore. Per il resto, solo tanta delusione.

Paris Saint-Germain-Atalanta 4-0

Reti: 3’ Marquinhos (P), 39’ Kvaratskhelia (P), 51’ Nuno Mendes (P), 91’ Goncalo Ramos (P)

Paris Saint-Germain (4-3-3): Chevalier; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (75’ Zabarnyi); Joao Neves (58’ Goncalo Ramos), Vitinha, Fabian Ruiz (55’ Zaire-Emery); Kvaratskhelia (75’ Mbaye), Mayulu (55’ Lee), Barcola. All. Luis Enrique.

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti (75’ Scalvini, 85’ Ahanor); Bellanova, de Roon, Musah (75’ Brescianini), Bernasconi; Pasalic; De Ketelaere (46’ Samardzic), Maldini (46’ Krstovic).  All. Juric.

Arbitro: Sharer (SUI).

Ammoniti: 44’ Musah (A).