La Giana di mister Vinicio Espinal domani, domenica 21 dicembre, ospiterà alle 17.30 al Città di Gorgonzola il Cittadella nella diciannovesima e ultima giornata d’andata del Girone A di Serie C. L’ultimo sforzo di un 2025 storico per la società biancazzurra. Nell’anno che volge a conclusione, infatti, sono arrivate, sotto la gestione di Andrea Chiappella, la finale di Coppa Italia Serie C e il secondo turno nazionale dei playoff per salire in Serie B. Risultati che non hanno fatto altro che confermare la grande capacità del club di Gorgonzola di costruire squadre competitive nonostante budget ridotti e nonostante i sempre numerosi cambiamenti in rosa. E anche in questa stagione le cose non è che stiano andando proprio malissimo…
Verso Giana-Cittadella: le ultime
Quella del Città di Gorgonzola, infatti, sarà una vera e propria sfida playoff. Da un lato i ragazzi di Espinal, che nelle ultime dodici uscite hanno perso una sola volta e sono reduci da quattro vittorie nelle ultime cinque. Dall’altro, i veneti di Iori, che dopo sette vittorie consecutive hanno frenato nelle ultime tre uscite (due pareggi e una sconfitta), ma sono quarti a 29 punti, 3 in più dei biancazzurri.
La Giana dovrà fare a meno di uno dei suoi punti fermi, Alborghetti, che contro l’Inter Under 23 ha ricevuto il quinto giallo stagionale e salterà il Cittadella per squalifica. Oltre a lui, out Ballabio, Albertini e Magni. Nei veneti mancherà, invece, Castelli, bloccato da una distorsione.
“La Giana Erminio è una squadra in fiducia – ha sottolineato Iori nella conferenza stampa della vigilia – Sono sereni ed hanno autostima, propongono perché sono leggeri. Dobbiamo avere le giuste intenzioni e riportare in campo l’entusiasmo visto nel filotto di vittorie. La Giana gioca molto, tatticamente ha molte idee interessanti. Noi vogliamo chiudere il girone d’andata con un successo per ripartire di slancio nel 2026. La nostra rincorsa è stata dispendiosa. I risultati di Brescia e Trento sono stati un po’ una delusione, mentre abbiamo rimediato contro il Novara. La reazione c’è stata, ma abbiamo regalato un tempo. Dobbiamo evitare questo aspetto a Gorgonzola”.