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De Laurentiis risponde a Conte: "Certe valutazioni creano disagio"

Il presidente azzurro ha replicato alle parole del suo allenatore: "E' meglio parlare alla fine"

De Laurentiis risponde a Conte: "Certe valutazioni creano disagio"
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Aurelio De Laurentiis risponde a Conte. In una lunga intervista a Radio CRC, il presidente del Napoli ha innanzitutto rivolto gli auguri pasquali ai tifosi e ha fatto il punto su presente e futuro della squadra. “Auguro una Santa Pasqua a tutti i nostri calciatori, a partire dal capitano, allo staff tecnico guidato dal maestro Antonio Conte, a tutti i collaboratori, ma soprattutto ai tifosi, di cui vado orgoglioso da 20 anni”, ha dichiarato De Laurentiis.  Ecco poi l'attesa replica ad Antonio Conte, che ieri aveva polemizzato in conferenza stampa: “I conti si fanno alla fine. Le valutazioni durante il percorso possono creare disagio, perché richiedono risposte, riflessioni, considerazioni. Tutto è in continua evoluzione, comprese le squadre di calcio. Meglio riflettere a bocce ferme.” Il presidente ha poi parlato del momento del club: “Sono orgoglioso perché questo Napoli è forte e muscoloso. Vi assicuro che nei prossimi anni ci divertiremo molto. Non è una promessa, ma un dato di fatto: in 20 anni abbiamo costruito tanto, e solo una stagione – quella passata – non è andata come volevamo.” Parlando di calcio giocato, ha aggiunto: “L’unico copione che non si può scrivere è quello della partita e del campionato. Finché non è tutto finito, non si conosce il finale. Intanto stiamo lavorando anche al film di questa stagione, dopo il successo del documentario sullo scudetto.”

A proposito dello stadio Maradona, De Laurentiis ha spiegato: “Il sindaco Manfredi sta facendo bene il suo lavoro. È chiaro che se lasciassimo lo stadio, gli creeremmo un problema serio. Entro il 30 aprile riceveremo una relazione tecnica su cosa si può fare e cosa no con l’attuale impianto. Mi farebbe piacere restare dove ha giocato Maradona, ma dobbiamo pensare alla competitività.” Il presidente ha poi fatto il punto sul progetto del nuovo centro sportivo: “Abbiamo un dossier con 18 proposte, e due esperti stanno valutando i terreni per verificare la presenza di sabbia, acqua o rifiuti tossici. In alcune aree c’è troppa acqua, quindi non è possibile realizzare ciò che vorremmo: dieci campi regolamentari, di cui quattro in erba e sei in sintetico. Voglio anche una tribuna da 600 posti per la Primavera. Metto la mia faccia e la mia parola: i lavori inizieranno il primo settembre. Forse anche prima, ma quella data è certa.” Infine, un commento su Bologna-Inter di domani, con un sorriso: “Uovo di Pasqua rossoblù? Voi volete gufare… io detesto chi gufa, e non posso certo farlo contro gli altri.”