Il sabato della decima giornata di Serie A si apre con una vittoria pesantissima dell’Udinese, che batte 1-0 l’Atalanta al Bluenergy Stadium e si rilancia in piena zona Europa. A decidere il match è ancora una volta Nicolò Zaniolo, al secondo centro consecutivo dopo quello alla Juventus. Il fantasista ex Roma, servito da Kamara, sigla al 40′ il gol che vale tre punti e il sorpasso in classifica sulla squadra di Juric.
L’Atalanta incassa la prima sconfitta in campionato e dà la sensazione di aver smarrito la brillantezza delle scorse settimane. Parte meglio l’Udinese, con Zanoli e lo stesso Zaniolo subito protagonisti: il numero 17 chiama Carnesecchi alla prima grande parata. Poi ci prova Atta, ma la mira è imprecisa. Al 40′, però, i friulani passano: cross preciso di Kamara dalla sinistra e Zaniolo, libero in area, buca il portiere atalantino con freddezza chirurgica.
Nella ripresa Juric prova a scuotere la Dea con una doppia mossa offensiva: dentro Krstovic e Lookman, fuori Scamacca e Sulemana. Ma la manovra resta sterile, il possesso è lento e confuso. L’Udinese, invece, difende con ordine e riparte con pericolosità, sfiorando il raddoppio su una punizione deviata che per poco non beffa Carnesecchi.
Nel finale i nerazzurri si riversano in avanti con dentro anche Brescianini, ma senza idee né precisione: il forcing è disordinato e non produce occasioni vere. Così, dopo dieci giornate, la Serie A non ha più squadre imbattute.
Per Runjaic è una vittoria che vale doppio: sorpasso in classifica (15 punti contro 13) e messaggio forte all’Europa, con un’Udinese solida, cinica e finalmente anche efficace in casa. Per Juric, invece, l’ennesima frenata della stagione, che apre ufficialmente la crisi nerazzurra.