Cisterna di latina (LT)

L'IC Dante Monda Alfonso Volpi di Cisterna in evidenza ai Giochi giovanili scolastici di Dama

Ottima performance dei ragazzi dell'IC di Cisterna che già si erano distinti nella fase regionale

L'IC Dante Monda Alfonso Volpi di Cisterna in evidenza ai Giochi giovanili scolastici di Dama
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Quattro squadre di ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Dante Monda-Alfonso Volpi” di Cisterna, frequentanti la classe quarta di Scuola primaria “Dante Monda” e le classi di Scuola secondaria di primo grado, hanno partecipato alla Finale Nazionale dei Giochi Giovanili Scolastici di Dama. A Misano Adriatico hanno gareggiato tre alunni della classe quarta sezione D plesso “Dante Monda”:

Pietro Di Mambro, Gianmarco Libano e Giulia Ritarossi. 18esimo posto per loro. Per la Scuola secondaria di primo grado hanno gareggiato due squadre:  una composta da Jacopo De Lellis, Alexandro Gerasimov e Mattia Santangelo. Per loro un brillante quarto posto. Jacopo De Lellis è stato premiato come miglior damiera in assoluto rispetto alla categoria.

In precedenza si era disputata la finale regionale a Cisterna di Latina, presso il Centro Polivalente al Quartiere San Valentino. Le due squadre della primaria “Dante Monda” si sono classificate al secondo e al terzo posto, due formazioni della secondaria “Alfonso Volpi” al primo e al secondo posto. La squadra formata da Samuel Innamorato, Gabriele Martini e Lara Pomponi si è classificata seconda; quella formata Ferrelli Mattia Ferrelli, Joseph Sugamosto e Mattia Trasolini si è classificata terza su 7 partecipanti per la Dama italiana.

La Finale Nazionale dei Giochi Giovanili Scolastici di dama italiana ed internazionale, attinge le squadre classificate dalle Finali provinciali/regionali dei Campionati Studenteschi che rientrano nel Progetto “Sport della mente”, iniziativa intellettuale globale che ha come obiettivo quello di rendere noto il rilevante contributo che le discipline attinenti portano a uno sviluppo comportamentale e intellettuale della persona. Gli sport della mente, infatti, coinvolgono l’atleta mettendo in moto il ragionamento, la memoria e la concentrazione: allenare la mente non è un gioco.