Sanità Piemonte, quasi raggiunto l’obiettivo di 2.000 nuove assunzioni: ridotta del 30% la spesa per i gettonisti. All’Osservatorio sulle assunzioni presentati i dati aggiornati: oltre 1.900 nuovi ingressi nel comparto sanitario e 11,8 milioni di euro risparmiati grazie alle internalizzazioni. Cirio e Riboldi: «Risultato frutto di un lavoro di squadra».
Sanità Piemonte, quasi raggiunto l’obiettivo di 2.000 nuove assunzioni
Prosegue il piano di potenziamento del personale sanitario piemontese. Ieri, martedì 28 ottobre, al Grattacielo Piemonte si è riunito l’Osservatorio sulle assunzioni del personale sanitario, alla presenza del presidente della Regione Alberto Cirio, dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi, dei rappresentanti sindacali di categoria e delle organizzazioni della dirigenza medica.
Durante l’incontro è stato confermato che, al 30 settembre 2025, la sanità piemontese conta 1.925 unità di personale in più rispetto all’anno precedente, avvicinandosi così al traguardo delle 2.000 nuove assunzioni fissato nel 2023. Un risultato importante che, sommato agli incrementi dal 2019, porta a oltre 4.400 nuovi ingressi in cinque anni.
Si guarda avanti
«Nei primi nove mesi del 2025 abbiamo raggiunto il 93% dell’obiettivo per il personale del comparto e il 106% per la dirigenza, al netto del turn over – hanno dichiarato Cirio e Riboldi –. Ora il lavoro continuerà per riequilibrare la distribuzione territoriale e professionale del personale».
Stop ai gettonisti
Durante la riunione è stato anche illustrato il forte calo del ricorso ai gettonisti, con una riduzione del 30% della spesa complessiva (35% per il comparto e 25% per la dirigenza), e il successo del processo di internalizzazione dei servizi: 766 assunzioni già effettuate, con un risparmio di 11,8 milioni di euro. A regime, si prevede di raggiungere 994 unità internalizzate e un risparmio annuo di oltre 28 milioni di euro.
L’assessore Riboldi ha poi ricordato il successo dei concorsi banditi da Azienda Zero, che hanno prodotto graduatorie di oltre mille idonei per infermieri e decine di tecnici specializzati. Nuove procedure concorsuali centralizzate sono previste entro novembre per fisioterapisti, ostetriche, operatori socio-sanitari e altri profili sanitari.
La Regione ha inoltre annunciato che chiederà al Ministero dell’Economia e delle Finanze di escludere le internalizzazioni dai tetti di spesa per il personale sanitario, consentendo così di liberare ulteriori risorse per nuove assunzioni.
Livio Tranchida
In chiusura, è intervenuto il nuovo direttore generale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Livio Tranchida, che ha illustrato le linee guida del suo mandato, incentrate sull’efficienza organizzativa, la valorizzazione delle professionalità e il miglioramento dell’assistenza ai cittadini.
Alberto Cirio
«Il lavoro svolto fin qui è stato tanto – ha concluso Cirio – e i risultati dimostrano che, con collaborazione e determinazione, possiamo rafforzare la sanità pubblica piemontese, garantendo servizi migliori e più vicini ai cittadini».