La ricerca sanitaria non è solo attività ospedaliera. In Asl TO5 (azienda sanitaria di Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino) innovazione e sperimentazione nascono e crescono nel territorio. I progetti sviluppati negli ultimi anni testimoniano un modello di sanità che investe in prevenzione, tecnologie avanzate e nuove terapie, rafforzando una rete di assistenza vicina, accessibile e fondata su evidenze scientifiche.
Lo studio
Alberto Piatti, responsabile della branca specialistica di oculistica dell’Asl TO5, ha da poco pubblicato su una rivista internazionale lo studio realizzato in collaborazione con la struttura di Diabetologia Territoriale, diretta da Francesco Tassone, e i Distretti sanitari territoriali, diretti da Giovanni Messori Ioli e Rosetta Borghese, sul programma di telescreening per la retinopatia diabetica, basato sull’acquisizione di immagini della retina da parte degli infermieri utilizzando un retinografo digitale che non necessita di dilatazione delle pupille e refertazione da remoto da parte di medici oculisti.
Lo studio ha coinvolto 3.635 pazienti tra il 2023 e il 2024 e ha permesso l’individuazione di 505 casi di retinopatia lieve che probabilmente non sarebbero stati intercettati senza screening sistematico.
Il modello di screening digitale utilizzato dall’Asl TO5 ha permesso una maggiore accessibilità alla prestazione: evitando la dilatazione delle pupille si consente ai pazienti di riprendere immediatamente le proprie attività dopo la visita.
Non è da sottovalutare, inoltre, il risparmio complessivo di circa 100.000 euro che lo studio evidenzia confrontando il costo reale del programma di telemedicina con il costo necessario per erogare la stessa quantità di prestazioni nel modello tradizionale.
Nei giorni scorsi il telescreening per la retinopatia diabetica ha inoltre ottenuto da Agenas il riconoscimento di “buona pratica clinica implementata e sicura”.
Nuovi percorsi terapeutici per le dipendenze
Accanto alla prevenzione, Asl TO5 sta sviluppando anche nuovi percorsi terapeutici per le dipendenze. Il Servizio Dipendenze, diretto da Anna Romano, in collaborazione con la Neurologia, diretta da Marco De Mattei, ha attivato un servizio dedicato alla stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS) per il trattamento del Disturbo da Gioco d’Azzardo e del Disturbo da Uso di Cocaina. Il progetto, avviato nel 2020 e divenuto studio clinico sperimentale nel 2024, è stato approvato dal Comitato Etico il 26 novembre 2024.
Il percorso integra rTMS eseguita da personale formato, psicoterapia cognitivo-comportamentale, e presa in carico multidisciplinare nei Ser.D in collaborazione scientifica con Regione Piemonte – Osservatorio Epidemiologico Dipendenze, IRES Piemonte e Università di Torino.
Lo studio clinico è stato avviato il 21 maggio 2025 e i primi 14 pazienti hanno già completato la fase di assesment e avviato i trattamenti. Le prime ricadute cliniche osservate indicano potenziali miglioramenti nei sintomi di craving e nei comportamenti compulsivi, aprendo la strada a protocolli terapeutici innovativi e replicabili a livello regionale.
Le esperienze sviluppate dall’Asl TO5 mostrano come la ricerca applicata al territorio possa migliorare l’accesso ai servizi riducendo i costi per il sistema sanitario. L’impegno dell’Azienda prosegue nel solco di una sanità che non aspetta il paziente, ma lo raggiunge nei luoghi di vita, integrando innovazione, prossimità e qualità delle cure.