Si è insediato oggi nella sua nuova funzione il Dott. Marco Mordacci, nominato Segretario Generale della Città Metropolitana di Genova con decreto della Sindaca Metropolitana Silvia Salis. L’incontro ufficiale di presentazione tra la Sindaca e il nuovo Segretario Generale si è svolto questa mattina nella sede istituzionale della Città Metropolitana di Genova in piazzale Mazzini, dando avvio a un percorso di collaborazione per il rafforzamento dell’azione amministrativa metropolitana.
Il Dott. Mordacci assume l’incarico dopo la conclusione del mandato, il 31 ottobre, della precedente Segreteria Generale, Maria Concetta Giardina. Un profilo di esperienza per la governance territoriale.
Il curriculum
Laureato in Giurisprudenza con lode all’Università di Pisa e abilitato alla professione di avvocato, il Dott. Marco Mordacci porta in Città Metropolitana un ampio bagaglio di competenze acquisite in quasi trent’anni di servizio nelle amministrazioni locali liguri e toscane.
Dal 2018 è stato Segretario Generale del Comune di Pisa, ricoprendo anche incarichi di responsabilità quali Dirigente ad interim della Direzione “Supporto giuridico, Gare e Contratti, Organizzazione e Personale”, Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e Presidente dell’Organismo di Valutazione
A Pisa ha guidato processi di riorganizzazione dell’Ente, costituito unità interfunzionali per la governance strategica, e seguito procedure complesse legate a gare, appalti e accordi con soggetti pubblici e privati, tra cui la gestione del collegamento People Mover e le relative revisione e rinegoziazione delle convenzioni.
In precedenza, ha ricoperto il ruolo di Segretario Generale della Provincia della Spezia e del Comune di Santa Margherita Ligure, e ha svolto funzioni di Segretario Comunale in realtà quali Recco, Portofino, Ne e Apricale, oltre a incarichi in enti associativi, consorzi e IPAB. Queste esperienze lo hanno portato a maturare una profonda conoscenza delle dinamiche amministrative e territoriali della regione ligure.
Ha conseguito una seconda laurea in Amministrazione, organizzazione e gestione delle risorse umane con lode all’Università di Genova e ha frequentato master e corsi di alta formazione su appalti pubblici, gestione dei conflitti, diritto societario e management della pubblica amministrazione.
Tra le sue competenze operative si segnalano: progettazione e attuazione di riorganizzazioni interne, introduzione di sistemi di controllo di gestione, predisposizione di piani per la trasparenza e l’anticorruzione, coordinamento di procedure concorsuali, e promozione di strumenti di partecipazione e relazione con i cittadini.
Le prime parole e le linee di lavoro
Nel corso dell’incontro di oggi, la Sindaca Metropolitana e il Dott. Mordacci hanno condiviso le priorità per i prossimi mesi: proseguire il percorso di modernizzazione amministrativa, rafforzare il supporto ai Comuni del territorio, accelerare la digitalizzazione dei processi e garantire trasparenza ed efficienza nell’azione dell’Ente.
Al termine della riunione, la Sindaca Metropolitana Silvia Salis ha espresso soddisfazione per l’avvio di questa nuova fase, sottolineando la forte motivazione del nuovo Segretario Generale e la volontà comune di avviare subito un percorso di lavoro condiviso.
Il Dott. Marco Mordacci, nel suo primo intervento pubblico da Segretario Generale della Città Metropolitana di Genova, ha affermato: «Ringrazio la Sindaca per la fiducia che mi ha accordato. Arrivo molto motivato e con una buona conoscenza di questo territorio, dove ho lavorato per molti anni. È una sfida affascinante, perché siamo noi – insieme – a dover scegliere e costruire il futuro di queste comunità. Sono certo che con la Sindaca potremo instaurare una collaborazione proficua e concreta.»
Continuità e rinnovamento al servizio del territorio
L’insediamento del Dott. Mordacci rappresenta per la Città Metropolitana di Genova un momento di continuità istituzionale e di rilancio dell’attività amministrativa. La sua esperienza pluriennale e la conoscenza approfondita delle realtà locali saranno un contributo importante per il lavoro collegiale con gli Organi di Governo, i dirigenti e le amministrazioni comunali del territorio metropolitano.