Lecco (LC)

FdI: “Lecco ha bisogno di tornare una città sicura, ordinata e vivibile”

"Il direttivo ha deliberato all’unanimità di interfacciarsi con i vertici regionali del partito per sollecitare una tempestiva espressione sulla candidatura di Filippo Boscagli a sindaco di Lecco per le elezioni amministrative del 2026"

FdI: “Lecco ha bisogno di tornare una città sicura, ordinata e vivibile”

“Lecco ha bisogno di tornare una città sicura, ordinata e vivibile”: Fratelli d’Italia Lecco fa una panoramica della situazione della città, spiegando come il direttivo abbia deliberato all’unanimità di interfacciarsi con i vertici regionali del partito per sollecitare una tempestiva espressione sulla candidatura di Filippo Boscagli a sindaco nelle prossime amministrative. Di seguito riportiamo la nota inviata alla redazione.

FdI: “Lecco ha bisogno di tornare una città sicura, ordinata e vivibile”

Oggi troppe zone — dal centro alle periferie — sono segnate da risse, spaccio, vandalismi e incuria diffusa, soffocate dal traffico aumentato in modo esponenziale a seguito della chiusura della corsia del ponte vecchio e di altre scelte viabilistiche irrazionali, i cui effetti si sono rivelati gravosi per automobilisti, residenti e lavoratori. A questo si aggiunge la progressiva eliminazione dei parcheggi, dal lungolago alle principali vie cittadine, senza la creazione di alternative reali, con gravi ripercussioni sulla vita quotidiana di cittadini, commercianti e turisti. Serve un cambio di passo vero, non la continuità di una sinistra che da decenni governa la città senza visione e senza risultati concreti. Sono state fatte passare per “grandi opere” semplici interventi di ritinteggiatura e rifacimento ordinario, quando invece — con i fondi del PNRR — si sarebbe potuto realizzare un vero ammodernamento e una riqualificazione urbana.

Dal lungolago alla Piccola, il risultato è sotto gli occhi di tutti: Lecco è oggi la Cenerentola del lago, mentre Malgrate ha saputo valorizzarsi, crescere e attrarre turismo di qualità.

UNA DECISIONE UNANIME

Durante l’assemblea cittadina di Fratelli d’Italia, svoltasi lunedì 27, il direttivo ha deliberato all’unanimità di interfacciarsi con i vertici regionali del partito per sollecitare una tempestiva espressione sulla candidatura di Filippo Boscagli a sindaco di Lecco per le elezioni amministrative del 2026. Governare non è un corso di formazione né un laboratorio sperimentale: richiede conoscenza della macchina amministrativa, visione strategica e capacità decisionale. Boscagli e Fratelli d’Italia rappresentano la doverosa alternativa a una sinistra che ha portato Lecco al degrado dei rioni, al caos viabilistico e a un progressivo indebolimento della sicurezza urbana.

Da mesi, Fratelli d’Italia è presente nelle piazze con i propri gazebo “consultivi”, raccogliendo opinioni, consigli, esigenze e desideri dei cittadini lecchesi. Un ascolto diretto, costante e costruttivo, che ha consentito di costruire una visione condivisa di città, centrata su sicurezza, vivibilità e sviluppo.

NEL CONSIGLIO COMUNALE DI LUNEDI’

Nel consiglio comunale di lunedì 27, Fratelli d’Italia ha difeso con forza i propri emendamenti per tutelare le famiglie lecchesi. La maggioranza di sinistra ha bocciato due proposte del consigliere Simone Brigatti volte ad aumentare la fascia di esenzione dell’addizionale IRPEF, ignorando le difficoltà delle famiglie meno abbienti.

Si preferisce invece destinare risorse pubbliche a spese superflue, come la comunicazione istituzionale del sindaco e altre iniziative di immagine, mentre si negano misure concrete di sostegno economico alle famiglie e ai cittadini in difficoltà. Ancora una volta, chi governa la città ha scelto di non ascoltare i cittadini, ma di perseverare in politiche autoreferenziali e miopi.

SICUREZZA E DECORO: UNA PRIORITÀ NON RINVIABILE

Lecco non può più tollerare situazioni di degrado e insicurezza diffusa. È necessario un piano coordinato che preveda l’attivazione del DASPO urbano, l’immediata applicazione del progetto “Strade Sicure”, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e della videosorveglianza, e una presenza costante delle forze dell’ordine e della Polizia locale nei quartieri. La città deve tornare ad essere vivibile, curata e rispettata, non abbandonata a spaccio e vandalismo.

VIABILITÀ E MOBILITÀ: SERVE BUON SENSO

Parcheggi eliminati senza alternative, piste ciclopedonali pericolose o inutilizzate, corsie ridotte e traffico bloccato: Lecco merita un piano coerente, sicuro e pratico. Le scelte urbanistiche devono tenere conto della morfologia reale della città, con soluzioni che rispettino le sue pendenze e le sue dimensioni, evitando progetti imposti dall’alto e privi di logica.

UNA VISIONE DI SVILUPPO PER LA CITTÀ

Fratelli d’Italia intende promuovere una visione concreta di crescita e sviluppo, capace di coniugare turismo, mobilità, sicurezza e qualità urbana. Il rilancio del porticciolo rappresenta un esempio emblematico: un capoluogo che non dispone di adeguati spazi di attracco per imbarcazioni, costringendo persino la Guardia Costiera e l’idroambulanza a rivolgersi ad altri Comuni, ha bisogno di investimenti seri per creare un approdo moderno, servizi, parcheggi e strutture ricettive all’altezza del territorio.

Anche la revisione del PGT dovrà superare l’approccio ideologico e statico che ha caratterizzato gli ultimi anni. Progetti come l’hub dei bus devono inserirsi armonicamente nel restyling dell’area stazione, integrando illuminazione, sicurezza, verde e vivibilità. Una città cresce solo se sa ascoltare la propria comunità e se le grandi trasformazioni urbane diventano occasioni condivise di sviluppo, lavoro e benessere.

COSTRUIRE, NON BLOCCARE

Il futuro di Lecco non si costruisce opponendosi a ogni iniziativa, ma guardando avanti con responsabilità e coraggio. Fratelli d’Italia vuole guidare questa visione di città: più attrattiva, più sicura, più viva, più giusta.

RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ.
FRATELLI D’ITALIA – CITTÀ DI LECCO