Decoro urbano: le opposizioni volpianesi sul piede di guerra
Le interrogazioni
Due interrogazioni presentate dai gruppi di minoranza Cambiamo Volpiano e Gente di Volpiano sul «problema irrisolto» del decoro urbano hanno tenuto banco nell’ultimo Consiglio comunale, lunedì 24 novembre, nella sala polivalente «Maria Foglia». Le opposizioni hanno posto l’accento sulla situazione dei parchi e dei giardini pubblici, segnalando una percepita mancanza di manutenzione costante e di interventi efficaci, nonostante gli investimenti effettuati dal Comune negli ultimi anni. L’attenzione si è concentrata in particolare sulle attrezzature a disposizione per garantire la cura del verde cittadino e sul loro effettivo utilizzo.
L’accusa dei consiglieri
«In questo mese abbiamo raccolto numerose lamentele da parte di cittadini volpianesi sulla mancanza di decoro nel paese, con particolare riferimento anche alla mancanza di sufficiente manutenzione del verde – affermano i consiglieri Antonietta Maggisano, Giuseppe Medaglia e Monica Camoletto – I cittadini si rendono conto che nonostante gli investimenti nel settore ad oggi manchi una politica efficace che assicuri che parchi, giardini e aree verdi siano decorosamente curati». In particolare i consiglieri di minoranza hanno chiesto lumi sul «costoso» aspiratore elettrico urbano, che «per quanto di conoscenza non è mai stato in uso», e sul trattorino tagliaerba, necessario per la cura delle tante aree verdi del paese.
La risposta del sindaco
«Mi preme contraddire questa narrazione – ha risposto il sindaco Giovanni Panichelli – Il problema esiste, è vero, ma se oggi disponiamo di sistemi avanzati per la pulizia, dobbiamo essere prima di tutto noi cittadini a imparare a mantenere pulito il nostro territorio, unico modo per arrivare a una situazione migliore e, allo stesso tempo, più economica». Il primo cittadino volpianese ha poi spiegato che l’aspiratore elettrico è stato acquistato nel 2018 per circa 18 mila euro più Iva e, nel 2019, è stato concesso in comodato d’uso a Seta, che lo ha utilizzato fino al 2023, quando si è gravemente danneggiato: al momento non è prevista la riparazione. Quanto al trattorino, Panichelli ha precisato che è tuttora in uso con 350 ore di servizio, destinato al taglio dell’erba all’asilo nido «Il Giardino dei Piccoli», alle materne «Acquarello» e «Arcobaleno», alle scuole primarie «Guglielmo da Volpiano» e «Gigi Ghirotti», all’ex scuola cascina Malone, al Parco della Rimembranza e nell’area verde di piazza Madonna delle Grazie.