Autisti RT sul piede di guerra: “Mancano i mezzi, sicurezza a rischio”

Autisti RT sul piede di guerra: “Mancano i mezzi, sicurezza a rischio”

Scoppia la protesta tra gli autisti di Riviera Trasporti. Con una lettera inviata alla dirigenza dell’azienda e firmata dai rappresentanti sindacali Usb Lavoro Privato Liguria, i lavoratori denunciano una situazione ormai “insostenibile” dovuta alla grave carenza di veicoli operativi, che starebbe compromettendo non solo il servizio pubblico ma anche la salute e la sicurezza del personale.

Secondo quanto riportato nella segnalazione

gli autisti sarebbero costretti ogni giorno a fronteggiare turni prolungati e senza il rispetto delle pause obbligatorie, con l’obiettivo di sopperire alla mancanza di mezzi. Una condizione definita dalla sigla sindacale come “violazione delle norme sulla sicurezza stradale e sulla tutela del lavoratore”.

Il documento parla inoltre di un clima sempre più teso

gli operatori sarebbero infatti “bersaglio di insulti e aggressioni verbali da parte dell’utenza”, esasperata dai continui ritardi e dalle cancellazioni di corse. Una situazione che, secondo Usb, sta diventando “un rischio reale per la salute mentale e l’incolumità fisica” degli autisti.

Il sindacato avvisa anche dei possibili rischi imminenti

aggressioni fisiche ai danni del personale e incidenti stradali derivanti da stress e stanchezza accumulata. “Gli autisti non possono più farsi carico delle responsabilità aziendali”, si legge nella lettera.

Usb chiede alla direzione un intervento immediato e l’attivazione di un piano per garantire mezzi “adeguati, efficienti e sicuri”, avvertendo che senza azioni rapide “potrebbero verificarsi eventi gravi”. La richiesta di confronto è già stata formalmente inoltrata ai vertici di Riviera Trasporti. Ora la parola passa all’azienda, chiamata a trovare una soluzione urgente a una crisi operativa e sociale che potrebbe peggiorare nelle prossime settimane.

F.T.