Martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre Grosio, Tirano e Piateda diventano protagoniste di In cammino da Cortina a Milano. Errando per antiche vie, un’iniziativa culturale itinerante che unisce arte, territorio e partecipazione. Il progetto, ideato da Campsirago Residenza, è realizzato in collaborazione con ORA – Orobie Residenze Artistiche e Danzare A Monte_Pluraldanza, coinvolgendo realtà culturali e sociali di tutta la Lombardia.
Un viaggio culturale lungo 250 chilometri
In cammino da Cortina a Milano è una grande esperienza collettiva che unisce pubblico e artisti in un itinerario di 12 giorni lungo 250 chilometri. Un modo per rileggere il territorio alpino che, con i prossimi Giochi Olimpici, sarà al centro dell’attenzione internazionale.
Il cammino si trasforma in performance, relazione e narrazione: associazioni, cittadini, viandanti e spettatori sono invitati a partecipare e condividere un momento di riflessione sul paesaggio umano e naturale.
Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con 10 comuni, oltre 20 enti culturali, sociali e del terzo settore, e numerose reti nazionali.
Tre giorni di eventi in Valtellina
La tappa valtellinese propone un programma ricco e diversificato, pensato per tutte le età.
Tra gli appuntamenti:
- Alberi maestri kids – Christmas Edition di Campsirago Residenza
Un’esperienza teatrale itinerante pensata per bambine e bambini dai 4 ai 10 anni, ospitata nel suggestivo Parco di Villa Visconti Venosta. Uno spettacolo che mette al centro natura, immaginazione e stupore. - Di bosco e di vento, performance di e con Andrea Mori, per lasciarsi guidare dalle storie che il paesaggio custodisce.
- Incontro pubblico sul tema del cammino, luogo di dialogo sul senso del viaggiare lento oggi.
- Proiezione del mediometraggio sperimentale Le due sponde del Fiume del regista Federico Iris Osmo Tinelli, un racconto visivo sul movimento, la memoria e lo spazio attraversato.
- Concerto live dell’Enten Hitti Ensemble con ospiti speciali, per una serata dedicata alla musica come rito e ascolto condiviso.
Un invito a partecipare camminando
Il progetto non è solo un cartellone di appuntamenti, ma un’esperienza da vivere passo dopo passo. Camminare diventa atto culturale, collettivo e poetico.
Partecipare significa attraversare luoghi già conosciuti con uno sguardo nuovo, costruire comunità e mettere al centro il territorio in un momento storico in cui le montagne, le valli e chi le abita sono chiamate a essere protagoniste.