Sanremo (IM)

Sergej Nakariakov e la Sinfonica di Sanremo celebrano Haydn al Centrale

Sergej Nakariakov, uno dei trombettisti più richiesti sulla scena internazionale, sabato 6 dicembre alle 18:00 al Teatro Cinema Centrale. Il concerto sarà diretto dal M°Giancarlo De Lorenzo

Sergej Nakariakov e la Sinfonica di Sanremo celebrano Haydn al Centrale

Grande attesa per l’appuntamento di oggi alle 18 al Teatro Cinema Centrale, dove l’Orchestra Sinfonica di Sanremo si esibirà insieme a uno dei trombettisti più richiesti al mondo: Sergej Nakariakov.

Il talento unico di Sergej Nakariakov

L’artista russo è celebrato a livello internazionale per il suo stile inconfondibile: virtuosismo, tecnica impeccabile, suono vellutato e profonda sensibilità interpretativa. Il suo repertorio va ben oltre i brani originali per tromba, grazie a una costante ricerca espressiva che lo porta a confrontarsi anche con musiche scritte per altri strumenti.

Le parole del direttore Giancarlo De Lorenzo

“Rimarrete stupiti!” assicura il maestro Giancarlo De Lorenzo, che dirigerà la serata. “Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare a Sanremo un artista straordinario come Nakariakov. Non vogliamo anticipare troppo, ma il pubblico avrà una sorpresa legata al Concerto n. 1 per violoncello”.

“Il mondo intero capisce la mia lingua”: omaggio a Haydn

Il titolo del concerto richiama un pensiero attribuito a Franz Joseph Haydn, simbolo dell’universalità della musica capace di superare ogni barriera linguistica. Padre della sinfonia e del quartetto, Haydn ha definito uno stile europeo basato su equilibrio formale, chiarezza e invenzione timbrica, influenzando profondamente Mozart, Beethoven e generazioni di compositori.

Il Concerto n. 1 in do maggiore per violoncello

La prima parte della serata proporrà il Concerto n. 1 in do maggiore di Haydn, ritrovato solo nel 1961 dal musicologo ceco Oldřich Pulkert dopo due secoli di oblio. Probabilmente scritto per il virtuoso Joseph Weigl, il brano alterna virtuosismo brillante e linee melodiche distese, restituendo il volto più gioioso e luminoso del compositore.

La Sinfonia n. 83 “La Gallina”

Nella seconda parte sarà protagonista la Sinfonia n. 83 in sol minore, una delle celebri sinfonie parigine. Con un organico più ampio, Haydn sperimenta contrasti dinamici e sonorità audaci. La sinfonia è nota come “La Gallina” per l’onomatopea del tema nel primo movimento e rappresenta alla perfezione l’ironia e la brillantezza del suo stile maturo.

Biglietti e informazioni

I biglietti sono disponibili su sinfonicasanremo.it, su liveticket.it e alla cassa del Teatro a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto.