Sondrio (SO)

Olimpiadi Invernali 2026: fragilità e futuro dello spazio alpino tra governance, territori e legacy

Un incontro promosso da INU Lombardia per analizzare rischi, opportunità e scenari di lungo periodo dei Giochi Milano-Cortina, con esperti e istituzioni a confronto sul futuro dei territori montani

Olimpiadi Invernali 2026: fragilità e futuro dello spazio alpino tra governance, territori e legacy

Si intitola “Olimpiadi Invernali 2026 e fragilità dello spazio alpino: la sfida aperta della legacy per la riduzione dei divari territoriali” il seminario promosso da INU Lombardia in collaborazione con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri della provincia di Sondrio che si terrà nella mattinata di venerdì 21 novembre a partire dalle 9.30 a Sondrio, presso la Sala “Fabio Besta” della Banca Popolare di Sondrio.

Manca poco

A poche settimane dall’avvio dei Giochi Milano-Cortina 2026, l’iniziativa propone un primo bilancio sul rapporto tra Olimpiadi e territori alpini, approfondendo rischi, opportunità e scenari di lungo periodo per la montagna. Interverranno studiosi, esperti e rappresentanti istituzionali – tra cui Aldo Bonomi, Gian Paolo Torricelli e Francesca Mazza – chiamati a discutere temi cruciali come la frammentazione della governance, i divari territoriali, le nuove dinamiche socio-economiche e le prospettive di rigenerazione oltre il turismo.

Il seminario prevede inoltre la tavola rotonda “Traiettorie e strumenti di riconciliazione tra territori montani forti e fragili dopo i Giochi” finalizzata a stimolare un confronto strutturato sul futuro dello spazio alpino dopo il 2026.

La partecipazione è gratuita, con CFP riconosciuti agli architetti e agli ingegneri presenti in sala. È disponibile anche il collegamento via webinar.