Dopo mesi di impegno e preparazione, i volontari del Presepe di Polanesi hanno completato l’allestimento dell’edizione 2025, che è stata presentata al pubblico oggi, lunedì 8 dicembre. Come da tradizione, l’opera è visibile dal termine della messa delle 11 celebrata nella chiesa di San Martino: l’inaugurazione ufficiale, nello specifico, si è tenuta alle 14:30, alla presenza del sindaco di Recco Carlo Gandolfo.
Il Presepe riaprirà poi al pubblico domenica 14 e domenica 21 dicembre, sempre dopo la messa delle 11.
A partire da lunedì 22 dicembre e fino al 6 gennaio, invece, sarà visitabile tutti i giorni con i seguenti orari: 15 – 17:30 nei giorni feriali e 15 – 18:30 nei giorni festivi e prefestivi.
Per gruppi e scuole sono previste aperture dedicate, prenotabili telefonicamente contattando Vittorio Mantero al numero 3401228038.
Elemento speciale quest’anno per il Presepe di Polanesi
Quest’anno il Presepe di Polanesi si arricchisce di un elemento speciale: nella locandina 2025 compare la foto della statuina restaurata di uno dei Re Magi e del suo cammello, recuperata grazie ai contributi ricevuti dai visitatori durante lo scorso anno. Un gesto di generosità che ha permesso di riportare all’antico splendore una delle figure più iconiche della Natività, simbolo della continuità e dell’amore della comunità per questa tradizione.

Il prestigio del Presepe di Polanesi
Il Presepe di Polanesi, oltre a essere inserito tra “I Presepi d’Italia”, è stato nominato anche “Ambasciatore” fuori concorso dei Presepi della Val Fontanabuona, un riconoscimento che premia la qualità artistica, la creatività e l’instancabile dedizione dei volontari. Un risultato che valorizza il lavoro di un intero anno e che regala ancora una volta alla comunità una delle più suggestive tradizioni del Natale.
I volontari protagonisti
Dietro le quinte, a portare avanti questa tradizione, troviamo Federico Beltrami, Dilio Bozzo, Angela Comenale Pinto, Daniela Gandini, Lucia Imperatore, Vittorio Mantero, Nirvana Pacificista, Laura Repetto, Luca Sassetti e Michela Tixi.
