La città di Chivasso è tornata a essere capitale della fotografia. Nel pomeriggio di domenica 9 novembre è stata infatti inaugurata, nelle sale della Galleria Demetrio Cosola di Palazzo Einaudi, in via Lungo Piazza d’Armi 6, l’edizione 2025 della «Chivasso Photo Fair», rassegna collettiva dedicata all’arte fotografica organizzata dal Circolo Fotografico Chivassese No Pixel, con il patrocinio del Comune di Chivasso e del Consolato Generale del Giappone.
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Inaugurata la “Chivasso Photo Fair” a Palazzo Einaudi
L’evento, ormai appuntamento fisso nel calendario culturale piemontese, è stato inaugurato con un momento di incontro e condivisione tra artisti, appassionati e curiosi.
Centinaia di immagini in mostra
Esposte oltre 350 fotografie realizzate da 30 fotografi provenienti da Torino, Chivasso, Milano, Novara, Carpi, Genova e molte altre città italiane.
Molto apprezzate le immagini scattate dalla fotografa chivassese Nadia Bonardo, che ha ricreato con i LEGO alcune delle immagini più iconiche della storia, dal “bacio” a Times Square agli operai in bilico su una trave tra i grattacieli di New York, senza dimenticare lo sbarco del primo uomo sulla Luna o ancora la bandiera americana issata a Iwo Jima, i tank cinesi nella piazza di Tienanmen e la foto del miliziano di Rober Capa.
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La mostra «Balla Scrittura»
L’edizione 2025 della Chivasso Photo Fair ospita un’importante novità: la mostra «Balla Scrittura», un progetto che nasce dalla collaborazione tra il Circolo Fotografico No Pixel, l’Associazione Kirizaki e Officina della Scrittura. Le 15 fotografie in bianco e nero, realizzate dallo stesso Circolo No Pixel durante il Tour 2025 di danza Zashiki-Mai – antica forma d’arte giapponese – rappresentano un affascinante incontro tra tradizione, movimento e linguaggio fotografico. Le opere, stampate in formato 50×70 cm a cura di Officina della Scrittura ed esposte in anteprima nazionale proprio a Chivasso durante la Chivasso Photo Fair, catturano la grazia e la spiritualità della danza giapponese, trasformando ogni gesto in un racconto visivo. Non soltanto un reportage fotografico ma un vero e proprio lavoro artistico a tre voci – Kirizaki, Officina della Scrittura e No Pixel – che unisce tre prospettive complementari: la performance dal vivo, la maestria artigianale della stampa e lo sguardo fotografico.
«Balla Scrittura» non è soltanto una mostra, ma un vero e proprio ponte culturale tra Italia e Giappone, realizzato con il sostegno del Consolato Generale del Giappone.
Dopo l’anteprima alla Chivasso Photo Fair, l’esposizione proseguirà nel 2026 con un tour itinerante in varie città italiane, portando con sé la forza evocativa di un dialogo artistico che unisce due culture in un’unica visione estetica.
Il patrocinio del Consolato del Giappone conferisce alla rassegna una dimensione internazionale, ma la sua anima rimane profondamente chivassese: quella di un evento nato dal basso, costruito con passione e volontariato, e reso possibile grazie alla collaborazione tra artisti, istituzioni e cittadini.
Un evento che parla al pubblico
La Chivasso Photo Fair 2025 è, ancora una volta, un invito a scoprire la fotografia come esperienza condivisa: un’arte che racconta, emoziona e unisce. L’ingresso è libero per tutta la durata della mostra. L’appuntamento è quindi dal 9 al 16 novembre 2025 alla Galleria Demetrio Cosola di Palazzo Einaudi, Chivasso.
Per informazioni: www.nopixel.org – associazionenopixel@gmail.com