Pavia (PV)

Urina davanti alla stazione di Pavia, gli agenti lo fermano e lui li minaccia

Già destinatario di un ordine di carcerazione di dieci mesi, è stato denunciato è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale

Urina davanti alla stazione di Pavia, gli agenti lo fermano e lui li minaccia

Dopo la notifica del provvedimento di carcerazione, è stato accompagnato alla Casa Circondariale di Pavia.

Urina davanti alla stazione di Pavia

Un controllo di routine si è trasformato in un intervento ad alta tensione nelle prime ore della mattinata di venerdì 5 dicembre 2025 quando gli agenti della Polizia di Stato di Pavia hanno arrestato un soggetto già destinatario di un ordine di carcerazione, dopo una fase di resistenza e minacce.

L’episodio è avvenuto intorno alle 03.35 a Pavia, sul piazzale della Stazione. Una pattuglia di passaggio ha notato un uomo intento a urinare in luogo pubblico e si è avvicinata per procedere all’identificazione. Fin dai primi momenti, però, il controllo si è rivelato complesso.

Fermato dagli agenti, inizia a minacciarli

L’individuo – descritto come fisicamente imponente – ha assunto un atteggiamento apertamente ostile, rifiutando di fornire le proprie generalità e rivolgendo frasi minacciose agli agenti. Secondo quanto riferito, ha cercato di intimidire i poliziotti avvicinandosi in modo aggressivo.

Vista la situazione, la pattuglia ha richiesto l’intervento di un secondo equipaggio. L’arrivo degli agenti di rinforzo ha consentito di riportare la calma e di gestire la persona in sicurezza. Resosi conto di essere in inferiorità numerica, l’uomo ha progressivamente interrotto il comportamento violento.

Già destinatario di un ordine di carcerazione

Gli operatori sono così riusciti a metterlo in sicurezza e a condurlo negli uffici della Questura per l’identificazione. Qui, attraverso i rilievi, la situazione è apparsa ancora più grave. Il cittadino nigeriano, irregolare sul territorio nazionale, risultava già gravato da precedenti per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, rapina, furto e vari danneggiamenti aggravati.

I controlli hanno inoltre accertato che era destinatario di un ordine di carcerazione di 10 mesi emesso dal Tribunale di Bergamo per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Al termine degli accertamenti, è stato denunciato anche per i reati di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità commessi durante l’intervento.

E dopo la notifica del provvedimento di carcerazione, è stato accompagnato alla Casa Circondariale di Pavia.