Roma (RM)

Un pomeriggio ad alta tensione prima del derby, scontri tra tifosi e forze dell'ordine

Tutto è iniziato quando circa 500 tifosi giallorossi hanno provato a raggiungere i supporter biancocelesti

Un pomeriggio ad alta tensione prima del derby, scontri tra tifosi e forze dell'ordine
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Grandi tensioni alla vigilia del derby Roma - Lazio, tra cariche, lanci di oggetti e idranti. Tutto è iniziato quando a piazza Mancini cinquecento romanisti, molti a volto coperto, si sono mossi da ponte Duca d'Aosta diretti a Ponte Milvio, per raggiungere l'area dov'erano radunati i laziali: di fronte si sono però ritrovati lo schieramento degli agenti e da lì è partito il lancio di oggetti contro il cordone delle forze dell'ordine. Gli stessi tifosi sono stati respinti e hanno infine desistito, ma altre tensioni si sono poi verificate anche a Ponte Milvio, dove alcune centinaia di laziali che si stavano dirigendo allo stadio sono tornati indietro, attaccando gli agenti della polizia già schierati, che per disperdere i violenti ha utilizzato idranti e lacrimogeni.

La guerriglia degli ultrà è proseguita anche nelle zone vicine e su viale Pinturicchio sono stati danneggiati un semaforo e alcune macchine durante il lancio di bottiglie e sassi. Il bilancio finale degli scontri, appreso da fonti della questura romana, parla di 13 poliziotti feriti. "Bottiglie, sassi e altri oggetti sono stati lanciati contro gli agenti che sono riusciti a contenere gli ultras", fanno sapere le stesse fonti.    Non erano certamente queste le aspettative della vigilia. Il piano sicurezza era scattato già diverse ore prima e in questura a Roma non erano emersi "specifici elementi di criticità". Tuttavia l'attenzione era massima.  A ciascuna tifoseria era stata, come da prassi, riservata una diversa zona di afflusso allo stadio. Erano state facilitate le operazioni di allestimento delle coreografie da parte delle rispettive compagini ultras e tutti gli impianti di videosorveglianza, della struttura sportiva e in strada, sono stati - ha fatto sapere la Questura - "proiettati al massimo regime di funzionalità per offrire un supporto elettronico agli operatori delle forze di polizia impiegati".