Mantova (MN)

Ubriachezza molesta, armi e bivacchi nel centro storico: emessi quattro Daspo urbani e un foglio di via

Le condotte rilevate sono state considerate sintomatiche di una totale mancanza di rispetto del senso civico e delle regole di convivenza, oltre a rappresentare un potenziale anticipo di fenomeni illeciti più gravi

Ubriachezza molesta, armi e bivacchi nel centro storico: emessi quattro Daspo urbani e un foglio di via

La Polizia di Mantova ha intensificato i controlli nel fine settimana, allontanando cinque persone pericolose o moleste dai luoghi pubblici per garantire sicurezza e decoro urbano. Tra i casi, ubriachezza molesta, possesso di armi e bivacchi nel centro storico.

Controlli nel fine settimana

Durante il fine settimana, la Polizia di Stato di Mantova ha intensificato i controlli nelle aree più frequentate della città, con l’obiettivo di prevenire comportamenti che possano disturbare la tranquillità dei cittadini o minacciare l’ordine pubblico. Le operazioni hanno portato all’identificazione di cinque persone già note alle forze dell’ordine per la loro pericolosità e per comportamenti antisociali.

Ubriachezza molesta e disturbo della quiete

Tra gli interventi, un 35enne originario del Ghana e un 37enne di origine moldava, sono stati fermati in stato di evidente ubriachezza, creando disturbo alla collettività e un concreto rischio per la sicurezza. Il cittadino moldavo, già destinatario di precedenti penali e di un avviso orale del Questore per inviti a comportamenti più rispettosi della legalità, ha confermato con la sua condotta l’urgenza dell’intervento delle autorità.

Armi e atteggiamento aggressivo

In provincia, un uomo nato a Varese è stato trovato in possesso di armi da taglio e altri oggetti atti ad offendere. Durante l’accertamento ha manifestato un comportamento aggressivo, confermando l’incapacità di rispettare le norme civili e sociali. Gli oggetti sono stati sequestrati, mentre le autorità hanno adottato i provvedimenti del caso per prevenire possibili rischi.

Decoro urbano e bivacco nel centro storico

Un uomo di origini indiane, senza fissa dimora di 63 anni, è stato identificato mentre bivaccava nei Giardini Viola, ostacolando l’uso della panchina da parte dei cittadini e creando degrado nell’area. Gli agenti hanno riscontrato numerosi precedenti di polizia, tra cui risse, maltrattamenti e furti.

Foglio di via per recidiva

Infine, una ragazza di 28 anni di origini romene è stata destinataria di un foglio di via obbligatorio, che le impone di lasciare la provincia di Mantova per quattro anni. Con precedenti penali e giudiziari, soprattutto per reati contro il patrimonio, la donna è stata considerata a rischio di reiterazione di comportamenti illeciti. La violazione del provvedimento è punita penalmente con la reclusione.

L’azione del Questore

Tutti i provvedimenti, quattro divieti di accesso alle aree urbane (DASPO Urbano) e il foglio di via obbligatorio, sono stati emessi dal Questore di Mantova, sulla base di valutazioni di pericolosità sociale. Le condotte rilevate sono state considerate sintomatiche di una totale mancanza di rispetto del senso civico e delle regole di convivenza, oltre a rappresentare un potenziale anticipo di fenomeni illeciti più gravi. L’obiettivo delle operazioni è garantire sicurezza, ordine pubblico e decoro urbano per tutti i cittadini.