I Carabinieri della Stazione di Taglio di Po hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rovigo un 29enne, ritenuto responsabile, secondo l’ipotesi accusatoria, di porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Il manico in tasca che ha fatto scattare la perquisizione
Durante un normale servizio di vigilanza sul territorio, i militari stavano controllando alcuni avventori di un bar quando hanno notato sporgere dalla tasca del giovane un manico in acciaio. Il ragazzo ha tentato di occultare l’oggetto, ma gli operanti sono intervenuti immediatamente procedendo all’identificazione.
Ritenendo che potesse essere in possesso di un’arma, i Carabinieri hanno effettuato sul posto una perquisizione personale, trovando un coltello a serramanico del tipo “a farfalla“, lungo complessivamente circa 22 centimetri.
Denuncia, sequestro e sanzione
Il giovane non è stato in grado di giustificare il possesso dell’oggetto e per questo è stato deferito in stato di libertà. Il coltello è stato sottoposto a sequestro penale e sia il sequestro sia la perquisizione, eseguiti d’iniziativa, sono stati successivamente convalidati dalla Procura della Repubblica di Rovigo.
Durante il controllo, il 29enne è stato inoltre trovato in stato di manifesta ubriachezza in luogo pubblico, motivo per cui è stata applicata anche una sanzione amministrativa pecuniaria.