Gassino Torinese (TO)

Scoperti cumuli di guaina catramata abbandonata

Da parte sua l’Amministrazione stessa annuncia linea dura contro questi fenomeni

Scoperti cumuli di guaina catramata abbandonata
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Cumuli di guaina catramata abbandonata in due punti della sp 122 che porta verso Chieri e in un tratto della Sp 224, verso Pavarolo, ma sempre sotto il Comune di Gassino.

Scoperti cumuli di guaina catramata abbandonata

L’Amministrazione comunale gassinese torna a fare i conti con il problema degli abbandoni di rifiuti, dopo che la settimana scorsa sono stati segnalati e ritrovati cumuli di guaina lungo la strada, probabilmente lasciati dallo stesso individuo. «Questo sembra - conferma l’assessore all’Ambiente Vito Santoliquido - visto che la provenienza del materiale appare la medesima».

Della questione si sta occupando anche il Comando della Polizia Municipale, con l’intento di andare a risalire al responsabile di questo abbandono.

Linea dura contro gli abbandoni

Da parte sua l’Amministrazione stessa annuncia linea dura contro gli abbandoni. «Nell’ultima variazione di bilancio - puntualizza ancora l’assessore all’Ambiente - sono stati stanziati i fondi necessari all’acquisto di foto-trappole mobili, che abbiamo intenzione di posizionare in più punti proprio con l’intento di andare ad identificare chi si macchia di certi reati».

Il tratto della Sp 122 sotto il Comune di Gassino anche in passato in più occasioni è stato al centro dell’attenzione per i continui accumuli di rifiuti lungo la strada, prima di tutto all’altezza della fontana dell’Ernesta.

«Situazioni come quelle che si sono verificate - puntualizza ancora Santoliquido non sono accettabili e soprattutto tollerabili. Oltre al mancato rispetto per l’ambiente, e questo è un aspetto già grave di per sé, infatti, bisogna anche considerare che poi lo smaltimento di quanto depositato è a carico della comunità. La nostra Amministrazione da quando si è insediata ha ha posto grande attenzione proprio alle attività di controllo del territorio contro gli abbandoni. Le foto-trappole e le telecamere che abbiamo previsto per alcune zone siamo certi porteranno risultati. Chi oggi continua a macchiarsi di certi atti in futuro ci penserà cento volte prima di rifarli».