Ossona (MI)

Scontro frontale tra due auto, un morto

L'incidente si è verificato poco dopo le 16.30 sulla Strada provinciale 128 e ha coinvolto anche una famiglia con bambini.

Scontro frontale tra due auto, un morto

Ennesima tragedia sulle strade dell’Altomilanese. Nel pomeriggio di oggi, domenica 9 novembre, un uomo è morto nello scontro frontale tra due auto avvenuto a Ossona.

Morto in uno schianto frontale

L’incidente si è verificato poco dopo le 16.30 sulla Strada provinciale 128 al confine con Santo Stefano Ticino e ha coinvolto otto persone. Scattato l’allarme, l’Agenzia regionale emergenza urgenza ha inviato sul posto tre ambulanze, due automediche e l’elisoccorso arrivato da Como. Sono intervenuti anche i Carabinieri e i Vigili del fuoco. Su uno dei mezzi coinvolti viaggiava una famiglia con bambini piccoli (composta da una donna di 39 anni, un uomo di 40, due bambini di 10, una bambina di 6 e un bambino di 3, che nello scontro sono rimasti feriti in modo non grave), al volante dell’altra vettura c’era un uomo di 79 anni che ha invece perso la vita.

È la terza vittima in pochi giorni

A ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto e ad accertare le responsabilità saranno gli uomini dell’Arma della Stazione di Corbetta che si sono occupati dei rilievi. Si tratta del terzo schianto mortale in pochi giorni sulle strade dell’Altomilanese: nella prima mattina di martedì 4 novembre Luca Ciampi, un 67enne di Busto Arsizio, è infatti rimasto vittima di un incidente sull’autostrada A8 all’altezza di Legnano. L’uomo è finito sull’asfalto ed è stato travolto dal camion che procedeva dietro di lui. Inutili i soccorsi. Mercoledì sera 5 novembre a perdere la vita è stato Antonio Pagani, 33 anni, residente a Cuggiono. Il giovane procedeva sulla Strada provinciale 34 a Inveruno in sella alla sua moto, una Suzuki di grossa cilindrata, quando per cause in corso di accertamento si è scontrato con un’auto. Lo schianto è avvenuto poco dopo le 17.30 e sul posto sono intervenute un’ambulanza della Croce azzurra di Buscate e l’automedica, oltre ai Carabinieri e ai Vigili del fuoco. Nonostante la corsa al Pronto soccorso dell’ospedale di Legnano e numerosi tentativi di rianimazione, i medici non sono riusciti a salvarlo: il suo cuore ha cessato di battere intorno alle 20.