Roma (RM)

Piazza del Campidoglio e Piazza di Spagna: inaugurati i presepi

Svelate le creazioni della tradizione natalizia romana

Piazza del Campidoglio e Piazza di Spagna: inaugurati i presepi

Sono stati inaugurati mercoledì 17 dicembre il presepe di Piazza del Campidoglio e quello pinelliano in Piazza di Spagna. Sul Colle capitolino, lo svelamento dell’opera è stato accompagnato dall’esibizione della Banda Musicale della Polizia Locale di Roma Capitale.

A Piazza di Spagna torna una tradizione avviata nel 1965 e realizzata con le statuine dello scultore leccese Antonio Mazzeo e la scenografia immaginata dal pittore romano Angelo Urbani, detto il Fabbretto, realizzata poi dallo scenografo Vincenzo Confidati e completamente ricostruita nel 1988, basandosi sull’originale. A dare il via alla tradizione romana del presepe pinelliano il Sindaco con la presidente del I Municipio, Lorenza Bonaccorsi, e il sovrintendente Claudio Parisi Presicce. In uno scenario che riprende i vicoli della Roma ottocentesca ecco i vari personaggi della Roma popolare. L’oste, il caldarrostaro, il prete, il musico e il viandante. Poi, sotto una tettoia, si trova la sacra famiglia.

“Siamo qui in piazza di Spagna per il quarto anno consecutivo – ha commentato Bonaccorsi inaugurando l’opera – Ormai questa è una bellissima consuetudine che ogni anno viene rinnovata con una gioiosa giornata di festa”.

“Come per Piazza del Campidoglio, è un’altra bella tradizione della città che va avanti; – ha ricordato Gualtieri – la mattinata di festa si inserisce nell’ambito delle numerose iniziative che anche quest’anno abbiamo deciso di promuovere per portare il Natale nelle nostre strade. Da piazza del Popolo a piazza Navona, da via del Corso a San Lorenzo in Lucina, alberi, luminarie, presepi addobbano il nostro bellissimo centro storico”.

“Pochi giorni ci separano dal termine di questo straordinario Anno Santo ed è bello avvicinarci a questo momento di riflessione di fede anche attraverso queste importanti tradizioni – ha aggiunto il sindaco – In particolare, sappiamo bene quanto quella del presepe sia una tradizione storica e culturale davvero amata nella nostra città. Una storia che a Roma si rinnova nei decenni e nei secoli, e che nel tempo si è trasformata in vera e propria arte”. La definizione di presepe “pinelliano” deriva dal fatto che Bartolomeo Pinelli fu il primo presepista che inserì nella scenografia i personaggi popolari.

Il presepe in Piazza di Spagna è stato inaugurato dopo un concerto dei cori scolastici di 14 diversi licei della città: Albertelli, Carducci, Cavour, Keplero, Lucrezio Caro, Mamiani, Morgagni, Orazio, Plinio, Righi, Newton, Tacito, Tasso e Visconti.