Venaria Reale (TO)

Petardi, il sindaco di Venaria dà voce al ragazzo rimasto mutilato lo scorso anno: «Non raccoglieteli mai»

Giulivi rilancia l’appello, ricorda l'ordinanza di divieto e invita alla responsabilità: "Non è un gioco, ci sono molti altri modi per divertirsi"

Petardi, il sindaco di Venaria dà voce al ragazzo rimasto mutilato lo scorso anno: «Non raccoglieteli mai»

A poche ore dal Capodanno un messaggio forte e diretto contro l’uso dei botti arriva dal sindaco di Venaria Reale Fabio Giulivi, che sui social ha rilanciato la testimonianza di un giovane rimasto gravemente ferito lo scorso anno in piazza Annunziata a causa dell’esplosione di un petardo raccolto da terra.

Petardi: «Non raccoglieteli mai»

Un episodio drammatico che ha segnato profondamente la comunità e che riporta l’attenzione sui rischi reali legati all’utilizzo di fuochi e petardi.

Il ragazzo, che ha perso una mano nell’incidente, ha scelto di raccontare la propria esperienza restando anonimo, con l’obiettivo di mettere in guardia i suoi coetanei.

«Quella sera era tutto buio – racconta – avendo visto questo petardo al centro della piazza, mi sono avvicinato e vedendolo non ancora esploso l’ho preso, ma prima di buttarlo mi è esploso in mano».

Il sindaco Giulivi ricorda di aver preso contatti fin da subito con la famiglia del giovane per esprimere vicinanza e sostegno in un momento così difficile, ringraziando oggi il ragazzo per aver trovato il coraggio di condividere una testimonianza così dolorosa ma di grande valore civico. «È una testimonianza forte e autentica – sottolinea – ciò che è accaduto a lui può capitare a chiunque».

Il messaggio che il giovane lancia oggi è chiaro: «Dico di cercare di fare attenzione a certi tipi di petardi, di non raccoglierli mai». Un appello che il primo cittadino invita a condividere, rivolgendosi a genitori, figli e amici, affinché soprattutto i più giovani comprendano che il pericolo non è un gioco e che le conseguenze possono cambiare una vita per sempre.

L’ordinanza anti botti

Giulivi ricorda inoltre di aver firmato un’ordinanza con specifici divieti sull’uso dei botti nel territorio comunale, sottolineando però come il rispetto delle regole passi anche dal senso di responsabilità individuale.

«Ascoltate il messaggio di questo vostro coetaneo – rimarca – questi petardi sono pericolosi per le persone, per voi stessi e per gli animali. Ci sono mille modi per divertirsi, evitate di farvi male».

L’invito finale, in vista del Capodanno, è a festeggiare senza creare pericoli per sé e per gli altri e senza spaventare gli animali, che ogni anno pagano un prezzo altissimo. «La sicurezza di tutti – conclude il sindaco – dipende da ciascuno di noi».