Val di Zoldo (BL)

Pelmo, 24enne scivola in un ghiaione: recuperato dall’elisoccorso

Escursionisti colti da malore, cadute e un sospetto politrauma: Falco 2 in azione senza sosta sulle Dolomiti

Pelmo, 24enne scivola in un ghiaione: recuperato dall’elisoccorso

Quella di domenica 7 settembre è stata una giornata senza tregua per l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, chiamato a più riprese per diversi interventi sulle montagne bellunesi.

Pelmo, 24enne scivola in un ghiaione: recuperato dall’elisoccorso

In poche ore, infatti, i soccorritori hanno operato tra le Tofane, il Pelmo e i Cadini di Misurina, recuperando escursionisti in difficoltà e feriti da caduta.

Il primo allarme è scattato verso le 11.45 lungo la Ferrata Olivieri, a Punta Anna. Un escursionista di 49 anni di Artegna (UD) si è sentito male e ha perso i sensi a circa 100 metri sopra l’attacco del percorso.

Dopo un iniziale tentativo di rientro in autonomia, la situazione è peggiorata e l’uomo è stato recuperato con un verricello di 35 metri e trasportato all’ospedale di Cortina.

Poco dopo, stesso scenario ma diversa dinamica: un turista polacco di 51 anni, completata la ferrata, ha imboccato la direzione sbagliata finendo su un canale impervio. Qui è scivolato, riportando un trauma alla gamba. Individuato dai soccorritori, è stato imbarcato in barella e trasferito al Codivilla.

Falco 2 è poi stato dirottato sulla via normale del Pelmo, dove un 24enne di Vittorio Veneto (TV) era ruzzolato lungo il ghiaione, riportando un sospetto politrauma. Recuperato con un verricello di 10 metri, è stato condotto all’ospedale di Belluno.

Alle 14.20 nuovo intervento, questa volta ai Cadini di Misurina: una 31enne francese era caduta per circa 40 metri lungo un pendio roccioso sul sentiero Durissini. Lo zaino le ha attutito l’impatto, evitando conseguenze peggiori. Recuperata dall’equipe sanitaria, è stata portata a Belluno per le cure del caso.

Nel frattempo, il Soccorso alpino di Livinallongo è stato allertato per uno zaino visto in un canale sotto la Ferrata Piazzetta: dopo i controlli, si è trattato di un falso allarme.

Una giornata intensa, segnata da quattro veri salvataggi e una segnalazione fortunatamente infondata, che conferma ancora una volta l’impegno dei soccorritori sulle montagne dolomitiche.