Nella giornata di ieri, 4 Dicembre 2025, la Squadra Mobile della Questura di Arezzo ha condotto un’importante operazione finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e della criminalità diffusa. L’intervento, concentrato nella zona di Saione, ha portato all’arresto di due individui e al sequestro di una considerevole quantità di hashish. L’azione della polizia è scaturita da un’attenta attività di monitoraggio e di indagine, che ha permesso di individuare movimenti sospetti e di intervenire in modo tempestivo ed efficace. I risultati ottenuti testimoniano l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio e nel garantire la sicurezza della comunità.
I dettagli degli arresti e i sequestri di stupefacenti
Il primo intervento ha visto il personale della Squadra Mobile fermare un cittadino marocchino di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti. L’uomo, notato mentre rientrava in modo sospetto all’interno di uno stabile in zona Saione, è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. All’interno dell’appartamento, i poliziotti hanno rinvenuto 5,2 chilogrammi di hashish, suddivisi in 50 panetti confezionati e parte sfusa, oltre a materiale per il taglio e il confezionamento della droga, due bilancini di precisione, un telefono cellulare e 5.000 euro in contanti. Il cittadino marocchino è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e associato alla Casa Circondariale di Arezzo in attesa della convalida dell’arresto. In serata, i servizi di osservazione della Squadra Mobile hanno portato all’arresto di un secondo individuo, un cittadino albanese di 25 anni, sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, anch’egli noto per precedenti specifici in materia di stupefacenti. L’uomo è stato fermato all’interno della sua autovettura nei pressi dello stabile dove era stato arrestato il cittadino marocchino. A seguito di una perquisizione veicolare, sono stati rinvenuti 2 chilogrammi di hashish, occultati sotto il sedile lato passeggero e confezionati in 20 panetti. Anche il cittadino albanese è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e associato alla Casa Circondariale di Arezzo.
Le indagini proseguono
Il totale dello stupefacente sequestrato nel corso dei due arresti ammonta a 7,5 chilogrammi di hashish, che sul mercato avrebbe fruttato circa 80.000 euro. Le indagini della Squadra Mobile proseguono per accertare eventuali collegamenti e responsabilità. Si precisa che, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, sussiste la presunzione di innocenza a favore degli indagati, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. L’operazione rappresenta un importante successo nella lotta allo spaccio di droga e testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine e nel garantire la sicurezza dei cittadini.