Omissione di soccorso per l'uomo che ha incontrato il bimbo di 5 anni sparito da Latte
Inizialmente, si pensava a una indagine per abbandono di minore, ma oggi la Procura, dopo aver ricevuto la relazione, ha deciso diversamente

E’ stato indagato per omissione di soccorso il “testimone” della scomparsa del bimbo di 5 anni, di Torino, che ha fatto perdere le proprie tracce, l’11 luglio scorso, poche ore dopo essere giunto coni genitori e la sorella in un camping di frazione Latte, a Ventimiglia e che è stato ritrovato da tre volontari della protezione civile di Pompeiana, verso le 9 di ieri.
L’uomo aveva contattato le forze dell’ordine
dicendo di aver aiutato il bambino ad attraversare la strada, dopo averlo accompagnato a un bivio, avendolo sentito ripetere più volte “papà, papà”. Inizialmente, si pensava a una indagine per abbandono di minore, ma oggi la Procura, anche dopo aver ricevuto la relazione delle forze dell’ordine intervenute sul posto, ha deciso di procedere per omissione di soccorso.
Ipotesi che nasce dal fatto di aver lasciato un minore al proprio destino
Il piccolo, infatti, è stato successivamente trovato rannicchiato in un roveto a circa un chilometro e mezzo di distanza dal camping dov’era sparito. E forse, proprio perché le forze dell’ordine non sono state subito avvisate, il bimbo ha proseguito il proprio cammino, ferendosi pur se in modo lieve con i rovi che gli hanno procurato delle escoriazioni.
Fabrizio Tenerelli