di Marco Boffa
Dopo tre anni torna sotto i riflettori la sede della Lega Nord di Zanica, colpita negli ultimi giorni di ottobre da un nuovo atto vandalico. La vetrina e i muri dello stabile sono stati imbrattati con vernice spray da ignoti.
Preoccupato e amareggiato, il segretario della sezione Maurizio Cassarà è stato informato dell’accaduto mentre era fuori paese: «Ho ricevuto le foto e sono dovuto intervenire sporgendo immediatamente denuncia. Sono segretario da quattro anni, ed è già il secondo attacco vandalico nei confronti della nostra sede. È un atto che non va bene, mi rattrista e mi ferisce; la politica dovrebbe essere estranea a queste cose. Ma di certo non sono intimorito».

Cassarà sottolinea come la sezione non rappresenti un soggetto politicamente conflittuale né particolarmente esposto: «Siamo una piccola sezione, dieci iscritti e cinque sostenitori, non facciamo cose grosse e non abbiamo nemmeno un nostro iscritto nel Consiglio comunale, prima volta in tanti anni. Non capisco proprio a chi possiamo dare fastidio».

Non crede nemmeno alla possibilità di una bravata: «Non penso siano dei giovani, i ragazzi non fanno politica». E, pur ringraziando i carabinieri per il tempestivo intervento, non si aspetta che (…)