Un cacciatore di 52 anni è morto questo pomeriggio sui monti di Esperia, mentre era impegnato in una battuta di caccia al cinghiale insieme ad alcuni colleghi. Michele Villani, operaio edile in un’impresa della zona, ha avuto un malore improvviso che lo ha stroncato mentre si trovava da solo, senza dargli nemmeno il tempo di chiedere aiuto.
A dare l’allarme sono stati gli amici con cui si era diviso il controllo del territorio nella speranza di intercettare un branco di ungulati: preoccupati dal silenzio radio dell’uomo, sono andati a controllare la sua postazione di tiro, ma lo hanno trovato privo di sensi. All’arrivo dei sanitari del 118 è stato possibile sono constatare il decesso.
È accaduto in una zona impervia del Monte d’Oro ad Esperia, in via Ciaia, nel Frusinate. Per il recupero della salma è stato necessario chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino e Speleologico del Lazio. Era stata allertata anche un’eliambulanza che pero è tornata vuota alla base. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo.