Minaccia i passanti con un mitra a Sanremo, algerino 26enne resta in carcere

Il gip del tribunale di Imperia ha convalidato l’arresto, in carcere, dell'algerino, di 26 anni, arrestato nella notte tra sabato e domenica scorsi, dopo aver seminato il panico nella zona di via Corradi, a Sanremo, con una replica (non funzionante) di un fucile mitragliatore utilizzato dall’esercito tedesco nella seconda guerra mondiale, con il quale ha minacciato i passanti, a margine della lite con un altro straniero.

Il ventiseienne deve rispondere, oltre che di resistenza

e lesioni a pubblico ufficiale, anche di procurato allarme, minacce aggravate e possesso di un’arma. I fatti. Gli agenti del locale commissariato intervengono per la segnalazione di una lite, ma al loro arrivo notano diversa gente scappare in più direzioni, spaventate dalla presenza di una persona, che poco prima aveva minacciato passanti e avventori dei locali imbracciando la mitraglietta.

Parte la caccia all'uomo

e, grazie alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza comunale, il ventiseienne viene rintracciato in piazza San Siro, ma senza l'arma, che viene trovata in una via limitrofa, dove aveva tentato di nasconderla. Una volta saputo che avevano rinvenuto il mitra, il giovane aggredisce i poliziotti con calci e pugni e due di loro finiscono in ospedale. Alla fine viene portato in caserma e arrestato.

Fabrizio Tenerelli